brodo
Quando vogliamo prenderci cura della nostra salute la prima cosa da pensare e da fare è ripristinare lo stato di vitalità del corpo.
Siamo fatti di energia, che si condensa divenendo materia. Ormai lo sappiamo tutti e in qualsiasi campo e disciplina se ne parla. Siamo alimentati dalla forza di questa Energia Vitale che dirige il nostro fare quotidiano: camminare, mangiare, dormire, digerire, pensare, parlare, fare l’amore ecc… Che Meraviglia, non trovate? 🙂
La differenza tra un corpo vivo e uno morto sta proprio nella presenza dell’ENERGIA VITALE.
Durante la nostra vita viviamo momenti di gioia, di bellezza e di serenità e periodi in cui affrontiamo difficoltà, dispiaceri e sofferenze…
Quando viviamo nuove sfide, cambiamenti o eventi stressanti e dolorosi, come la morte di un caro parente, la separazione dal partner, un incidente grave, un licenziamento lavorativo, la scoperta di una malattia ecc… il nostro sistema va in blocco. Perdiamo serenità, gioia e vigore.
Il corpo lentamente si modifica: si prende peso o si dimagrisce in modo drastico, si inizia a far uso di sostanze tossiche, si hanno degli squilibri emozionali e dei pensieri ossessivi ricorrenti. Il mondo all’improvviso si è oscurato. 🙁
Quando viviamo una situazione del genere diventiamo molto vulnerabili e sofferenti. Il nostro organismo può risentirne veramente tanto. L’energia vitale, come le battere di un automobile, si esaurisce perché viene consumata per sopperire allo stato di stress che la situazione ci porta.
Ci sentiamo fiacchi, stanchi; si hanno problemi digestivi. Sorgono disturbi disparati dall’ansia, alla paura, al panico, alla depressione. Ci si chiude energeticamente e psicologicamente agli altri e alla vita. Ne sai qualcosa?
I Reni, che in Medicina Integrativa Unificante (metodo del dr Nader Butto) sono considerati batteria del corpo umano, sono i primi organi che risentono di questa perdita di energia.
L’esaurimento dell’energia dei reni si riflette nella diminuzione della vitalità di tutti gli organi.
La frequenza energetica della zona dei Reni fornisce energia necessaria alle strutture solide del corpo: ossa, muscoli, colonna vertebrale, unghie e denti, capelli. Quando i nostri reni sono carichi il nostro sistema immunitario è forte, possiamo limitare i danni di salute e sopperiamo meglio alle sfide dure e difficili della vita.
Per ricaricare i reni potete approfondire la lettura di questo articolo; troverete consigli, approfondimenti, pratiche e cibi che aiutano questi preziosi organi a tornare in forma ∼anemia e ferro: cosi risolvi…∼
Le zuppe e i brodi caldi sono indispensabili per la cura e il ripristino dell’energia vitale dei reni e dell’intero organismo. Vi svelo questa preziosa ricetta che potrete utilizzare ogni volta che avrete bisogno di un ricostituente per eccellenza.
Ingredienti:
- 4-5 carote
- 1 patata dolce con la buccia
- 2 patate medie con la buccia
- 4-5 gambi di sedano con foglie
- 1-2 cipolle
- 2-3 spicchi d’aglio
- abbondante mazzo di prezzemolo
- abbondante mazzo di rucola
- 1 bastoncino di liquirizia
- 1 topinambur
- 1 cm di zenzero fresco
- 1 cm di curcuma fresca
- 3 cucchiai di alghe (alga kombu, alga dulse, alga wakame)
- 4-5 chiodi di garofano
- un cucchiaino di noce moscata
- 1 cucchiaino di origano e timo
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
- Verdure di stagione a piacere. (Queste cambiano in base alla stagione in cui si vuole fare il Brodo curativo. Potete scegliere zucchine, biete, cavolfiori, broccoli, cicorie, finocchi, carciofi ecc..
Ogni tanto potrete rendere il brodo una minestra ricostituente. Si prepara aggiungendo del farro decorticato in chicchi o in fiocchi (da cuocere insieme alle verdure) e dei legumi già cotti, i fagioli bianchi o borlotti sono quelli più indicati. Se per intolleranza o allergia al glutine non si può utilizzare il farro allora verrà sostituito con miglio giallo o rosso.
Preparazione del brodo:
Tagliare grossolanamente tutte le verdure. Munirsi di una pentola capiente e inserire tutti gli ingredienti in abbondante acqua.
Non posso darvi la quantità esatta dell’acqua perché questo dipende dalle verdure che vorrete aggiungere a piacere. Posso dirvi che tutti gli ingredienti dovranno essere abbondantemente immersi nell’acqua. Quello che ci servirà è il brodo!
Accendere il fuoco che dovrà essere lento e dolce. Far cuocere tutto per un’ora facendo attenzione che l’acqua non evapori troppo. A questo punto filtrare tutto e bere il caldo appagante e benefico brodo. Insaporire con un filo d’olio di oliva o olio di cumino nero.
Potrete conservare il brodo in frigorifero per qualche giorno oppure va bene anche congelarlo.
Vi consiglio di riscaldare bene il brodo prima di berlo. Il calore è importantissimo per riattivare la vitalità dei reni e di tutto l’organismo. D’estate potrete berlo a temperatura ambiente.
Se invece si volesse preparare la minestra ricostituente, frullare il tutto e create una vellutata buonissima. Condire e servire aggiustando di sale, olio e spezie a piacere. Va mangiata sempre calda, tranne d’estate che va bene anche a temperatura ambiente.
In questa foto ho realizzato una minestra ricostituente frullando tutto. Il colore cambia ovviamente in base alle verdure a piacere che introdurrete. Qui ho usato la zucca, pomodori secchi, le lenticchie rosse decorticate. Queste ricette medicamentose sono una panacea per tanti mali. PROVATELE!
Modalità di assunzione del brodo:
Il brodo non è un semplice brodo: è una medicina molto potente. Per questo va assunto come se stesse facendo una cura farmacologica.
Se ne assumono da 500 ml a 1L di brodo al giorno, prima di pasti. Va bene a colazione o a pranzo o a cena. Potete suddividere le quantità a vostro piacimento.
Va bevuto tutti i giorni per almeno 1 mese fino a 3 mesi.
Se non siete vegetariani, o vegani, un altro brodo terapeutico per rivitalizzare i reni è il brodo di ossa. Trovi tutto in questo articolo “I super poteri del Brodo di Ossa”
APPROFONDIMENTI E ALTRI CONSIGLI UTILI
Clistere di erbe medicamentose
Percorsi online e dal vivo
Digiuno e semi-digiuno terapeutico
Eventi dal vivo: seminari, incontri di gruppo, immersioni in natura, viaggi dell’anima…
Ricordate che serve sperimentare su stessi ogni cosa! Dentro di noi vi è una guida, un maestro, un guaritore, un medico che tutto sa! Prendiamo consapevolezza di questo e cerchiamolo in noi stessi!
Mi auguro che questa ricetta vi piaccia e che vi faccia tanto tanto bene!!! 🙂
Con tutto l’amore che mi attraversa….
Federica ♥