Cos’è il cancro?
definizione secondo la medicina ufficiale:
II cancro è una condizione patologica caratterizzata dalla proliferazione non controllata di cellule che hanno la capacità di infiltrarsi nei normali organi e tessuti dell’organismo alterandone la struttura e il funzionamento.
In una società così distaccata, separata, così dedita alla fretta, alla corsa contro il tempo; così fortemente caratterizzata dalla paura, dalla tensione, dall’arrivismo e dalla non curanza per l’altro (inteso non solo come persona fisica ma anche come natura, ambiente, animali, cibo, piante..) riusciamo a vedere il cancro nel corpo fisico e non in tante cose che sono dentro e fuori di noi.
Il cancro esiste tutti i giorni intorno a noi, ma riusciamo a vederlo solo quando si manifesta nel nostro corpo fisico, o in quello di un nostro caro.
Solo così riusciamo a fermarci e forse a comprendere. Prima di scoprire un cancro che si manifesta in un corpo fisico, possiamo renderci conto di tutto “il cancro” che ci abbiamo dentro e fuori?
Prima di additare come “cattiva” “maligna” una malattia come il cancro, riusciamo ad osservare il nostro stile di vita? Riusciamo a vedere le emozioni e le contraddizioni che ci abitano? Ci siamo mai fermati a sentire la guerra, il conflitto che abbiamo dentro?
Ehhh! E poi arriva lui, il cancro, la malattia più temuta degli ultimi tempi. “Di cancro si può morire”. “Col cancro perdiamo la vita”.
All’improvviso abbiamo paura di perdere la vita, di lasciare i nostri cari; iniziamo a prenderci cura di noi, della nostra salute, mangiamo meglio, ci curiamo, rallentiamo, abbandoniamo le cose che ci danno peso e che ci rendono infelici, ritroviamo lentamente la strada della Fede, della Fiducia, ci rivolgiamo a quel Dio che avevamo dimenticato completamente oppure lo riscopriamo andando ancora più in profondità!
Ci sentiamo più uniti agli altri, ai familiari, agli amici, perché pensiamo di avere poco tempo… cerchiamo l’amore e ci espandiamo all’amore… sentiamo e sviluppiamo una connessione più profonda con lo spirito, con Dio… preghiamo.
Forse… forse accade questo per alcuni. Altri continuano a sentirsi vittime degli eventi, anzi, la malattia diventa un motivo per continuare a dormire, a lamentarsi, a piangere…
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Non credo che il cancro sia una “punizione Divina“, come spesso viene definito. Credo che, come tutto nella vita, sia un’occasione, forse l’ultima, di tornare sul nostro cammino di Luce.
Possiamo guardare alle malattie come ad un’ opportunità di ascolto profondo di noi stessi? Possiamo intendere le malattie, i sintomi, i disagi, i disturbi del corpo fisico, come messaggi dell’anima divina che giungono a farci scoprire chi siamo veramente?
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“Ogni malattia giunge per mancanza d’amore. Quando abbiamo una malattia chiediamoci “dove non ho amato?” scrive Salvatore Brizzi in uno dei sui bellissimi libri (ora non ricordo in quale).
Ribaltare la visione della malattia
In questo articolo vi è la volontà di ribaltare completamente la visione della malattia, del cancro.
- Ci aiuterà a comprendere molti meccanismi inconsci che possono provocarlo
- Ci aiuterà a comprendere cos’è la vera prevenzione e cosa possiamo fare noi per prevenire e per curare limitando i danni.
Il dottor Nader Butto, medico cardiologo, emodinamista e scienziato di fama, ci accompagna alla scoperta di un approccio rivoluzionario della prevenzione e della cura delle malattie, attraverso un modello di medicina del futuro che abbraccia l’uomo nella sua interezza e totalità: non solo un corpo fisico ma anche una mente e un’anima.
Non siamo divisi a scompartimenti, siamo un’unica cosa e tutti siamo una sola cosa.
Quando si ammala il singolo individuo è malata anche la famiglia, l’ambiente in cui vive, la società a cui appartiene. E’ malato il pensiero, l’atteggiamento, il modo di fare.
Quando qualcuno che amiamo si ammala di cancro (ma anche di altre malattie) chiediamoci: Cosa devo curare in me? Cosa c’è in me che non vedo e che la malattia di questo “mio fratello” mi vuol far vedere?
La malattia in realtà è già un auto-cura che l’intelligenza innata del nostro organismo mette in atto.
La malattia giunge come tentativo di guarigione e di sopravvivenza. Il dott. G.R. Hamer sosteneva che ogni processo fisiologico, chiamato malattia, non è altro che un processo con una sua precisa finalità e senso biologico.
Guardare alla malattia da questi nuovi punti di vista alleggerisce l’animo e sradica quella paura che agisce molto più della malattia stessa. Gesù diceva: “conoscere la verità e la verità vi renderà liberi”. Parole da meditare.
L’aspetto più importante per comprendere tutto
Sapete qual’è l’aspetto più importante dell’essere umano? E’ l’anima. Una persona senza anima è un cadavere, non si chiama persona.
Cos’è l’anima in termini scientifici?
L’essenza dell’esistenza si trova nel vuoto. Il vuoto che era presente prima del big-bang non è niente, ma ha una certa densità. La densità è dovuta al fatto che c’è qualcosa che non si muove, quando si muove si manifesta la massa.
Esempio del ventilatore che gira. Quando il ventilatore è fermo non si avverte nulla, quando inizia a girare si crea la massa e diventa difficile avvicinare la mano. Vero?
Quando il vuoto ha iniziato a muoversi, grazie al Big-Bang, allora ha cominciato a manifestare la massa. Questo principio è molto importante per capire come l’anima agisce sul corpo e come agisce sul cervello.
Cos’è l’anima come possiamo definirla?
La nostra vita è guidata da una matematica precisa, si chiama destino, anche quando pensi, il tuo pensiero giunge da una componente interna tua.
Dall’inconscio? Cos’è il tuo inconscio? Dov’è situato? Dov’è la psiche? Dove risiede la psiche?
Freud parlava di ID, IO, SUPER-IO.
Per scoprire tutto questo hanno indagato nel cervello, ma non hanno trovato nulla, nessuno di queste tre componenti. Perché? Perchè non sono nel cervello! Anche la nostra memoria non è nel cervello.
Il cervello è vuoto, non c’è nulla nel cervello. I cervello è uno strumento che serve ad analizzare le onde dell’anima.
Il cervello capta dall’anima le informazioni e da qui nasce la psiche. La memoria non è nel cervello ma nell’anima.
Molte persone ricordano le vite passate e da queste vite spesso riportano traumi che influiscono sulla psiche creando dei disturbi anche fisici.
Anche chi è scettico e non crede alle vite precedenti col tempo si ricrede, perché tutto questo si può sperimentare.
Dalla vita precedente non non possiamo portare il cervello. Dalla vita precedente giunge solo l’anima.
Numero globale di persone con cancro.
Previsioni per il 2070, aumento del cancro La prevenzione delle malattie del cuore, in medicina, hanno avuto successo.
C’è stata una riduzione di mortalità, dal 23% quarant’anni fa, al 3% oggi. Questa è una cosa molto significativa, ma nella cura e nella prevenzione del cancro, oggi, non si riscontra lo stesso successo. Non è diminuita né l’incidenza né la mortalità e questo è un fallimento.
Il cancro è una malattia che giunge per attuare una rivoluzione dalla radice. Il cancro non è un nemico da uccidere ma un povero da aiutare. Il cancro non è uno sbaglio della natura, non è una mutazione come ci viene insegnato. -dr. Nader Butto-
Definizione di cancro secondo la medicina ufficiale: “Il cancro è una condizione patologica caratterizzata dalla proliferazione non controllata di cellule che hanno la capacità di infiltrarsi nei normali organi e tessuti dell’organismo alterandone la struttura e il funzionamento”.
Questo ci potrebbe far pensare che il cancro avviene per sbaglio della natura.
Qualcosa è sbagliato e di conseguenza c’è stata una malattia. In natura non esiste uno sbaglio.
Ipotesi: Il cancro è causato da mutazioni del DNA all’interno delle cellule. Il DNA cellulare contiene informazioni su come le cellule debbano crescere e moltiplicarsi. Gli errori contenuti in queste informazioni fanno in modo che la cellula diventi cancerosa. Vediamo quanto questo concetto è vero.
Ipotesi di base della patogenesi del cancro:
- più cellule più divisione cellulare
- più divisioni cellulari più mutazioni
- più mutazioni più cancro
Si dice che più le cellule si dividono più mutazioni ci saranno e più la vita è lunga più ci saranno mutazioni.
Per questo si pensa che più si invecchia e più il cancro si potrebbe manifestare perché si ha più tempo per avere mutazioni.
Andiamo a vedere se questo è vero ma troviamo un paradosso: paradosso di PETO (si legge pito) Il paradosso di Peto è l’osservazione, che prende il nome da Richard Peto, secondo la quale l’incidenza del cancro, a livello di specie, non sembra essere correlata al numero di cellule in un organismo.
Per esempio, l’incidenza del cancro negli esseri umani è molto più alta dell’incidenza del cancro nelle balene, nonostante il fatto che una balena abbia molte più cellule di un essere umano.
Se la probabilità di carcinogenesi fosse costante tra le cellule ci si aspetterebbe una maggiore incidenza di cancro tra le balene rispetto agli esseri umani.
Questo scienziato ha osservato che i topi e gli uomini hanno la stessa percentuale di cancro, nonostante il topo abbia 1000 volte meno cellule dell’uomo. La vita del topo è molto più breve rispetto all’uomo però sviluppa comunque il cancro.
Com’è possibile se prima è stato detto che ci si può ammalare se si vive più a lungo?
L’elefante pesa 5 tonnellate, 70 volte più dell’uomo e ha 1000 volte meno cancro. Paradosso anche questo?
Altri paradossi:
Paradosso francese: I francesi prediligono un’alimentazione ricca di grassi, colesterolo (formaggi, burro, carni grasse…), ma da alcune ricerche risulta che sia il paese che ha meno malati di cuore all’anno. Il secondo paese che ha più colesterolo e meno casi di cancro è la Svizzera. Siccome queste indagini non confermano la teoria che il colesterolo crea la malattia, allora vengono chiamati PARADOSSI!
Paradosso giapponese: I giapponesi sono il popolo più fumatore del mondo. Il 35% dei giapponesi fuma e risulta che sia il popolo con meno malattie del cuore e di cancro al mondo. Siccome nemmeno questa statistica corrisponde anche questo è diventato un Paradosso!
Paradosso spagnolo, Girona: Tutti i cittadini di Girona hanno tutti i fattori di rischio per sviluppare le malattie di cuore: sono diabetici, obesi, hanno ipertensione, bevono alcol, fumano, sono malati, ma non hanno nessuna malattia cardiaca.
Paradosso indio-asiatico: Gli indiani non hanno fattori di rischio per avere malattie di cuore e sono quelli più malati di cuore. Siccome non c’è spiegazione: PARADOSSO!
Paradosso israeliano: Gli Israeliani non mangiano burro, margarine, i formaggi sono molto pochi e nonostante non mangino questi cibi sono malati tanto quanto gli americani, che invece abbondano di questi cibi.
Perché si continuano a creare paradossi invece di riesaminare tutto?
Tornando al Paradosso di Peto…
Le balene non hanno cancro come mai?
Le cellule di cancro sono cellule deboli che sentono una minaccia di sopravvivenza. Di fronte a questa minaccia iniziano a creare tante cellule figlie che prendono il nome di cellule di cancro; queste cellule si moltiplicano per sopravvivere.
Quindi il cancro è un tentativo di sopravvivenza.
In africa non hanno da mangiare e da bere ma fanno tanti figli: E’ assurdo! Come mai fanno tanti figli? Questo è il tentativo di sopravvivenza.
Tanti di loro muoiono di fame, di sete, di malattie e grazie al fatto che sono tanti e si riproducono in tanti la specie continua ad esistere.
Se guardiamo il regno animale troviamo lo stesso fenomeno: più debole è l’animale più progenie produce.
Il topo produce 15000 topi all’anno, l’elefante produce un cucciolo ogni 3 anni, perche? Il topo non ha mezzi per proteggere i suoi cuccioli, l’elefante protegge i suoi cuccioli anche vicino ai leoni, quindi un cucciolo basta per continuare la specie.
Guardate la corrispondenza con gli animali: più l’animale ha disagio più fa cancro. (vedi figura)
La balena, che è l’animale più grande che c’è, non fa cancro o raramente ne trovano uno.
Ultimamente sta succedendo un fenomeno molto strano: le orche attaccano i cuccioli di balena e le mangiano. Si prevede che queste balene possano in un futuro non molto lontano, sviluppare più percentuale di cancro. Questo ci aiuta a comprendere la correlazione tra il SENSO DI SICUREZZA dell’organismo con le CELLULE DI CANCRO.
La spiegazione del paradosso di Peto
La scienza spiega questo fenomeno del paradosso di Peto con 3 meccanismi:
- I geni soppressori del tumore producono sostanze per la soppressione del tumore. Sono presenti 20 coppie nell’elefante e una sola coppia nell’uomo. Per quello l’elefante non produce tumore.
- Gli animali grandi producono meno radicali liberi perché hanno metabolismo lento. Siccome sappiamo che i radicali liberi sono importantissimi per la prevenzione non solo del cancro, ma di tantissime malattie comuni diffuse, basterebbe consigliare sostanze antiossidanti per neutralizzare i radicali liberi. Se la malattia è quindi causata dai radicali liberi diamo antiossidanti, almeno agiamo di prevenzione! Ma questo non viene fatto, poiché le sostanze antiossidanti non appaiono nelle linee guida che vengono stabilite dalle compagnie farmaceutiche.
- Ipertumore del tumore: nell’animale c’è un tumore che uccide il tumore. Nessuna evidenza scientifica per questo punto.
Queste spiegazioni non sono convincenti.
Epimutazione: cos’è?
Epimutazione vuol dire cambiare l’informazione dell’epigenetica.
“L’epigenetica è la branca della biologia che studia le interazioni causali fra i geni e il loro prodotto cellulare e pone in essere il fenotipo“.
Le sue origini concettuali risalgono tuttavia ad Aristotele (384-322 a.C.), il quale credeva nell’epigenesi, ossia nello sviluppo di forme organiche individuali a partire dal non formato.
I ricercatori spiegano cosa avviene nei geni grazie agli studi fatti su gemelli monozigoti: nascono con lo stesso patrimonio genetico, ma crescendo si possono differenziare a causa dell’ambiente, dello stile di vita, delle emozioni e delle sofferenze provate, che possono cambiare l’espressione di alcuni geni, attivandoli o disattivandoli.
L’ epigenetica dunque, è quello che “sta sopra” la genetica che va ad influenzare quale parte del codice genetico si esprime e quale parte del codice genetico viene soppresso.
Risulta che è l’informazione a decidere quale parte della genetica sarà manifestata, cambia informazione nel tuo sistema e hai cambiato la genetica.
A tal proposito Bruce Lipton ha scritto un libro davvero interessante, “La biologia delle credenze”. Ecco come la psiche agisce sul corpo per provocare una malattia.
Lo stress prolungato esaurisce tutte le energie
E’ risaputo anche scientificamente che lo stress cronico esaurisce le energie. Una persona stressata per molto tempo ha:
- diminuzione di risorse nutritive: glucosio, proteine, lipidi…
- diminuzione di ATP. Senza ATP non c’è vita. Con stress l’ ATP scende.
- disfunzione delle pompe di membrana. Le pompe di membrana, sono delle strutture simili a delle valvole, che si aprono e si chiudono, situate sulla membrana cellulare. Fanno entrare gli elettroliti dentro e fuori la membrana per mantenere il potenziale elettrico della membrana. Il potenziale elettrico è il punto centrale dello sviluppo del cancro. Ci sono degli studi che hanno dimostrato che il cancro non produce energia (è povero) e di conseguenza il potenziale di membrana è molto basso. La cellula, come un organismo, vive tutto questo come un disagio di sopravvivenza e comincia a produrre dei figli (tante cellule) che noi interpretiamo come cancro, ma in realtà è una reazione biologica che ha lo scopo di sopravvivere.
Se voglio risolvere il problema in Africa cosa faccio? Vado ad uccidere i bimbi per avere sufficiente cibo per tutti? NO! Vado a convertirli da poveri a ricchi!
E’ un dato di fatto che tutti i ricchi del mondo non fanno figli o ne hanno al massimo uno. Dove c’è ricchezza non ci sono figli.
Quando c’è guerra e povertà il tasso di natalità aumenta.
Abbiamo sperimentato questo anche durante il Covid 19; il tasso di natalità è aumentato.
E’ un meccanismo molto noto in biologia. -dr. Nader Butto-
- lo stress riduce la forza polare che mantiene il DNA unito.
La biofisica del cancro
Se metto un elettrodo all’esterno e un elettrodo all’interno della cellula (come una batteria) c’è un voltaggio che va da -97 mV a -40 mV (millivolt).
Se andiamo a controllare le cellule tumorali del cancro, non un tumore benigno, non troviamo una cellula che ha più di 36 mV.
I valori di una cellula tumorale variano tra -20 mV, -15 mV, fino a 0 mV che indicano che la cellula è morta.
Una cellula morta infatti non ha differenza di potenziale elettrico. Questo è un dato fisico che possiamo misurare ad una persona per comprendere se è scarica energeticamente.
L’energia scende molto prima della manifestazione della malattia, anni prima, e ci da tutti i segnali possibili per prevenire la malattia.
C’è però un problema! Se si avvertono dei disturbi o dei disagi fisici e si fanno dei controlli, purtroppo non viene fuori nulla.
Tutto sembra andare bene. Anche se si hanno dolori non si riesce a risalire alla causa e questo spesso viene attribuito a disturbi psichiatrici e psicologici. Questo studio è incredibile perché dà una conferma assoluta a questa teoria.
Hanno preso cellule sane (cellule di reni, surreni, epitelio corneale, stomaco, cellule di pancreas, fegato ecc…) e le hanno misurate e come si può notare dalla foto, nessuna scende al di sotto di 40 mV. (per vedere meglio le foto ti rimando al video che troverai alla fine dell’articolo).
Le cellule proliferanti embrionali sono tutte sotto il valore di 40 mV e continuano a moltiplicarsi fino a quando vengono in contatto l’una con l’altra e avviene un salto di potenziale di membrana al di sopra di 40 mV. Le cellule di cancro nonostante si moltiplichino non riescono a saltare il potenziale di membrana.
Questo è già un indizio per curare il cancro. Se io riesco a dare a queste cellule elettroni, antiossidanti per aumentare il potenziale di membrana, saranno in grado di superare la soglia e smetterebbero di moltiplicarsi.
Proprio quello che ha fatto il dottor Simoncini. Ha dato bicarbonato di sodio! Una cosa semplice! Chiaramente è stato radiato dall’albo ☹️
Pensate che un paziente ammalato di cancro ha il valore all’anno di 200.000 euro. Un paziente con malattie croniche costa almeno 1500 all’anno. Fare prevenzione costa 1 euro.
Chi fa prevenzione? Nessuno! Qual’ è la prevenzione che ci viene proposta? Fare dei vaccini pensando che questo possa ridurre il cancro. I dati scientifici dimostrano che i vaccini non diminuiscono l’incidenza del cancro.
Cosa succede quando l’energia si abbassa?
Quella in foto è la doppia elica del DNA legata con legami di idrogeno (questa è la forza magnetica).
Immaginate questo DNA come due calamite che si attraggono e si uniscono tra loro. Queste “calamite dna” hanno questa forza grazie alla presenza di cariche elettriche nel P (fosforo).
La carica elettrica viene fornita dall’ ATP e quando l’ATP non è sufficiente non rilascia elettroni.
Quando l’energia elettrostatica, che viene misurata con Gauss (misura che è stata scoperta da uno scienziato italiano), diminuisce sotto un certo livello, la “calamita DNA” comincia ad aprirsi perché non ha più la forza di mantenersi unita.
Quando si apre giungono altri acidi nucleici che completano il DNA e nasce un nuovo DNA (avremo quindi due DNA). Questo succede alle cellule durante la mitosi, si dividono in due.
Però se la cellula figlia ha lo stesso problema di DNA debole, anche quello si distaccherà e così si formerà un’altra cellula figlia, e poi un’altra ancora e un’altra e così via…
Bisogna aumentare la forza magnetica, dovuta alla presenza di elettroni. Gli elettroni sono le sostanze antiossidanti (vitamina C).
I Cibi più antiossidanti
Sapete qual’è il cibo più antiossidante? E’ quello che beviamo ogni giorno: il caffè! Meglio se espresso!
Se vogliamo avere l’effetto antiossidante del caffè senza l’effetto nocivo della caffeina, facciamo il clistere di caffè.
Facendo questa pratica, il caffè viene assorbito dall’intestino crasso e arriva al fegato. Grazie alla bile, avviene la secrezione della caffeina che va a finire nelle feci, mentre tutte le sostanze antiossidanti del caffè entrano nel sangue. Quindi non c’è l’effetto nocivo stressante della caffeina.
Una delle cose che consiglio alle persone che hanno il cancro, è quello di fare ogni giorno il clistere di caffè soprattutto se c’è metastasi.
E se la persona ha metastasi e dolore, dovrebbe fare il clistere ogni ora fino a quando il dolore scompare.
Aumentando la vitalità col clistere di caffè il dolore scompare, perché il dolore del cancro è un segnale di estrema debolezza energetica. -dr. Nader Butto-
Questa energia aumenta nell’organismo grazie alla pratica del clistere di caffè e se viene abbinata abbinata ai succhi di verdura freschi, estratti al momento, da 10 a 13 bicchieri al giorno, è ancora più potente.
Leggi: il potere del succo di sedano e succo di carota.
Altri cibi altamente energetici sono i funghi terapeutici: Reishi, Shiitake, Maitake, Cordyceps, tutti ad azione anticancerogena e rigenerante.
E’ la persona che dev’essere curata, non il cancro.
Cambiare direzione
La direzione attuale per la cura del cancro è sbagliata; ci sono tanti dati che non ci convincono.
Andiamo a guardare la statistica: se somministro chemioterapia ad una persona con linfoma con una guarigione dell’80%, allora la terapia ha avuto successo.
Se somministro chemioterapia per prolungare la vita del paziente di pochi mesi, questo non è successo! Se si fa una chemioterapia per un pancreas con cancro e si sa che il pancreas non guarirà al 100% perché somministrare la chemioterapia? La risposta è: “non c’è nulla da perdere!” E invece si, c’è da perdere la persona!
Ci sono persone che sono guarite dal cancro con metastasi.
E’ venuta da me una signora di Nazareth molto scettica e anche rassegnata perché sapeva di dover morire a breve.
Tutte le cure erano state sospese perché non c’era più nulla da fare. Le dissi di seguire comunque i miei consigli, ed oggi dopo 15 anni è ancora viva. Aveva metastasi ovunque: polmoni, ossa, fegato, utero.. le sono rimasti due piccoli tumori e nonostante questo, vive bene, anzi, molto meglio di prima. -dr. Nader Butto-
Questi due tumori le ricordano di mantenere uno stile di vita sano… la mantengono sveglia e attiva nel conservare uno stile di vita adeguato a lei.
Definizione di salute secondo l’OMS
“Uno stato di completo benessere fisico, psichico (spirituale) e sociale e non semplice assenza di malattia”.
In medicina vogliamo solo assenza di malattia, non guardiamo ad altri aspetti.
Hai mal di testa? Vai dal medico e assumi un farmaco contro il dolore di testa. Hai la pressione sanguigna alta? Ecco la pastiglia per abbassare la pressione (non voglio sentire cosa mi sta dicendo il corpo).
E’ come dire: Stiamo guidando la macchina e ci accorgiamo della spia della benzina che lampeggia. Mettiamo il cerotto sulla spia così non la vediamo e non ci da più fastidio.
Per la tua macchina non accetti questa soluzione vero? Ma per il tuo corpo l’accetti. Perchè? La macchina è più importante del tuo corpo?
Abbiamo bisogno di un modello olistico, un modello sistemico, dove molteplici fattori biologici, psicologici, spirituali e sociali sono interconnessi.
Non posso separare una parte della mia vita da quello che mi succede nella vita.
Sono stato licenziato al lavoro, sono teso, sono minacciato di sopravvivere, è importante da prendere in considerazione.
La Medicina Integrativa Unificante
E’ una medicina in grado di prevenire la malattia attraverso il raggiungimento del benessere fisico, psicologico, spirituale e sociale come è stato definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Quindi noi vogliamo ottenere lo stato di benessere.
Il Benessere è uno stato d’animo in cui la persona si sente in grado di realizzare i suoi progetti nella vita con un senso di amore, libertà e felicità.
Se senti che stai facendo quello che ami nella vita sei felice, sei sano. Quindi dobbiamo aiutare le persone ad intraprendere il loro cammino e seguire il loro destino.
La gente si deve svegliare, vedere le cose, e non andare come pecore.
Tutti vanno di là e io vado di là.
Dov’è la curiosità, dov’è l’intelligenza?
Dove stiamo andando?
Quali sono i principi della Medicina Integrativa Unificante?
- la vera essenza dell’uomo è spirituale.
Io sono uno spirito!
“Io sono un’anima che usa un corpo per parlare con voi”. Senza il corpo non avreste potuto sentire quello che sto dicendo, quindi abbiamo bisogno del corpo fisico per vivere sulla terra e portare il messaggio dell’anima.
- La vita è un’opportunità di evoluzione spirituale.
Siamo venuti qui nella vita per fare aggiornamento. Siamo venuti per imparare per crescere per evolvere non per assicurare la nostra sopravvivenza come fanno gli animali. Abbiamo una scintilla divina che negli animali non c’è e dobbiamo essere consapevoli di questa cosa.
- Lo scopo della vita è quello di fare aggiornamento attraverso l’esplorazione di nuovi orizzonti
Le difficoltà, gli ostacoli e i problemi sono stimoli di crescita e di evoluzione. Non sono contro di noi e non siamo vittime delle cose. La società tende a convertirci in vittime. Se tu sei una vittima il problema è all’esterno, io sono solo una vittima dell’accaduto. E così facciamo con tante cose nella vita, convertendo le persone in vittime, e negando la possibilità di crescere ed evolvere attraverso l’esperienza.
- La sofferenza psicologica e fisica è un segnale di non accettazione e ignoranza del vero scopo della vita.
Non accetto di aver perduto un figlio.
Mia mamma ha perso una figlia di tre anni. Io ero piccolo, però mi ricordo di lei.
E’ diventata triste, depressa, piangeva tutto il tempo.
Dopo tre anni ha perso un altro figlio e si è svegliata!
Lei dice: “Dio ha dato e Dio ha preso. Un figlio non è mio, mi è solo stato dato in prestito!” E’ cambiata “da così a così” , ed è diventata una donna con fede nel suo cuore.
Questa fede la rende una persona felice ed ha risparmiato di perdere un terzo figlio: era il mio turno. Pensate, mi sono salvato grazie alla comprensione della mia mamma.
– sorrisi dalla platea-
Invece di sentirsi vittima per aver perso due figli, ha capito che il figlio non è suo.
(dr. Nader Butto)
In realtà nulla è nostro. Quando vado a morire non posso dire ai miei figli: lasciate tutto e venite con me, ma devo dire loro di restare e continuare la vita.
Ci possiamo rendere conto che i figli non sono nostri, ma sono degli strumenti che vengono ad insegnaci ad amare senza condizioni, anche se l’amore per i nostri figli è un amore egoistico e non senza condizioni.
Perché io amo me stesso attraverso mio figlio, ma questa volta anziché amarmi dal fuori verso dentro, mi amo dal dentro verso fuori, perché mio figlio è fuori.
Il figlio mi insegna ad amare da dentro verso fuori e comincio ad applicare questo tipo di amore a tutti gli altri.
Domanda dal pubblico a Nader Butto:
D: Se lo scopo della vita è quello di fare aggiornamento attraverso l’esperienza, la morte di una giovane vita, (o nato morto o di uno, due anni) a cosa può servire?
R:Questo è un servizio per i genitori. L’anima del piccolo bambino viene a servire questi genitori.
Supponiamo che un giovane sia morto a 16 anni. Noi dobbiamo considerare la vita come un’università.
C’è l’università di tre anni, di sette anni, di sedici anni ecc… e così è la vita. Vieni, vivi quello che ti serve, comprendi e vai avanti. Se cambio macchina sono triste? No! Ho cambiato corpo, ho cambiato macchina, ne ho preso un’altra migliore non sono triste! L’anima è immortale!
- La felicità è il segnale della via retta. Se io sto andando nel mio cammino, nella via retta, sono felice. La via retta è fare quello che è adatto a noi. La domanda nasce spontanea: esiste il libero arbitrio? No! Cosa vuol dire libero arbitrio? Siamo liberi di sbagliare strada e dobbiamo scegliere solo quello che è predestinato a noi, allora sto agendo secondo la mia natura. E agendo secondo la mia natura non vedo nulla di difficile, perché è un gioco, sto giocando. Se faccio quello che è predestinato a me e sono felice sto andando nella via retta.
Come posso sapere se sono nel mio cammino o no?
Ci sono due segni: felicità e sofferenza.
Tutte e due appartengono alla tua via. Tutte le cose che non ti corrispondono non ti creano né felicità né sofferenza.
Perchè c’è sofferenza?
Perchè hai avuto delle aspettative che non sono state soddisfatte, per quello soffri. Tutto quello che aspetti per te stesso e non avvenuto, viene per aiutarti a capire cosa devi dare agli altri. Questo è il tuo cammino.
Il benessere non vuol dire che il mio corpo sta bene, perché il benessere è uno stato d’animo.
Stephen Hawking era tutto scassato, il suo corpo era rotto, è vissuto 50 anni più del previsto. Gli avevano detto che sarebbe morto dopo pochi mesi.
Parlava attraverso un monitor con il movimento degli occhi, scriveva libri, portava teorie e trascinava dietro lui grandi fisici del mondo. Aveva lunghe liste di attesa per andare all’università e fare diverse conferenze.
Si è sposato tre volte e non muoveva nulla, ma le sue donne erano felici!!!!
-risate dal pubblico-
Cosa ci vuole per far felice una donna? Basterebbe essere un amico, uno psicologo, un ginecologo, idraulico, ingegnere, fare tanti complimenti.
Quindi la donna non chiede tanto, mentre l’uomo ha troppe richieste: vuole fare sesso e vuole essere lasciato in pace.
Attenzione: non parlate dopo aver fatto l’amore! Andate a dormire! No, Invece la donna comincia a parlare…
RISATE DAL PUBBLICO
-Nader Butto-
Stephen Hawking godeva di uno stato di benessere perché il benessere è uno stato d’animo. Lo stato d’animo è nell’anima.
Tre componenti dell’essere umano
Corpo psiche e anima sono tre componenti che non possiamo trascurare.
Pensate che il corpo è solamente il 4% della nostra realtà. I vostri pensieri sono la vostra realtà.
Tutta la realtà esterna è stata creata nella realtà immaginativa.
L’immaginazione precede la realtà fisica.
Nel nostro universo il 73% è fatto di energia oscura che non si può misurare.
Il 23% dell’universo è fatto di materia oscura, di particelle virtuali che appaiono e scompaiono nel nulla e solo il 4% dell’universo è fatto di materia e in questa materia solo lo 0,04 % è fatto di protoni, neutroni e elettroni.
E noi abbiamo pensato che è scientifico se parlo con misure.
Trascurando la psiche e l’anima che non sono misurabili, abbiamo trascurato la nostra realtà.
La nostra realtà è nella nostra immaginazione, nei nostri pensieri, nei nostri sogni, nella nostra fantasia. Non trascurare e denigrare l’immaginazione. L’immaginazione è la realtà dell’anima: l’anima vive della mia immaginazione.
Definizione di anima
Quando parliamo di anima parliamo di energia e di informazione che anima il corpo e anima la psiche.
Pensate, senza energia, come abbiamo visto, non c’è vita. Senza energia degli elettroni non esiste la vita e questa energia intelligente non è casuale.
Ognuno di noi ha la sua precisa informazione, è questo che determina la sua natura.
ARTICOLO del dr Nader Butto: integrazione tra psicologia e spiritualità.
Tre componenti dell’anima:
Anima animale: campo magneto-elettrico (non elettromagnetico. E’ la somma di tutti i campi elettromagnetici delle cellule e degli organi. Fa un unico campo per tutti), mette ordine e dà vita e vitalità al corpo fisico.
Ci sono due poli, un polo nel petto e un polo nel bacino e questi poli sono la batteria della vita. Più sono carichi più sei sano. Man mano che la vita passa e i conflitti si accumulano questa batteria viene scaricata.
Quando viviamo uno stile di vita sballato, l’energia si scarica. Noi prendiamo questa energia soprattutto dall’amore ricevuto dai genitori fino all’età di 21 anni, dopo questa età i poli non possono più essere caricati.
Dopo i 21 anni, abbiamo sette anni di energia fissa e dopo il settimo anno inizia la discesa.
Quindi iniziamo ad invecchiare all’età di 28 anni. Ma questo dipende anche da noi: se io conservo la stessa quantità di energia che brucio allora l’energia continua ad essere costante, se io brucio più energia vitale di quella che conservo allora l’energia comincia a scendere.
Così vien fuori che l’energia vitale è la cosa principale della vita e della salute.
L’anima animale è presente in tutti gli animali. Noi siamo animali prima di essere umani.
Nell’anima animale esistono tutti gli istinti animali: l’egoismo, tutte le nostre sofferenze derivano dall’anima animale, perchè l’anima animale ha delle aspettative per se stessa, vorrebbe essere amata, vorrebbe essere valutata, cresciuta, vista e quando questo manca vi è conflitto, sofferenza e perdita dell’energia vitale.
L’anima animale è presente nel momento in cui lo spermatozoo si incontra con l’ovulo. Questo ovulo, dopo l’ovulazione ha aspettato 72 ore e se non viene fecondato l’ovulo muore di tristezza mentre lo spermatozoo che non ha trovato l’ovulo muore di rabbia, scoppia e muore.
Ma quando si incontrano si crea la vita, perché ci sono due poli: la vita non può esistere con un solo polo e questi sono i due poli che si manifestano poi nel campo magnetico, nell’anima animale. (Da qui possiamo comprendere anche il concetto di dualità).
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Anima Umana: Nel momento della nascita, quando il neonato prende la prima inspirazione entra l’anima umana che è uno stato quantico, non è energia, è informazione.
Inspirazione significa IN-SPIRIT, entrato lo spirito, e questo conferisce la consapevolezza, che contraddistingue l’uomo dall’animale. Quello che permette all’uomo di parlare.
Negli Autistici che non parlano questa parte è assente. L’autistico che parla è lo spirito guida che è entrato al posto dell’anima umana.
L’anima umana è un angelo proveniente dal mondo della luce. E’ la scintilla Divina.
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Lo spirito guida viene aggiunto a noi nel momento dell’attribuzione del nome. Il nome della persona e il nome della sua mamma determinano la qualità di questo spirito.
Lo spirito guida è la fonte della nostra intuizione, è il sesto senso: quando abbiamo un’idea e non sappiamo da dove ci è venuta.
Lo spirito guida è quello che ci da l’intuizione. Si chiama spirito guida e non anima guida perché è fuori dal corpo, è attaccato al nostro campo magneto-elettrico, però è in grado di lasciarci temporaneamente se qualcuno parla di noi.
Si può sentire un suono acuto all’orecchio e sai che qualcuno ci ha menzionato e questo spirito guida è curioso, va a vedere cosa stanno dicendo di te e se sei sufficientemente attento, puoi intuire cosa stanno dicendo di te.
Però devi dare retta a questa cosa come devi dare retta alla curiosità, perchè più sei curioso più ti viene l’intuizione. Se pensi: io non capisco, io non posso farlo, non è per me, il campo si chiude, non vi è intuizione.
Anatomia dell’anima animale
ANIMA VEGETATIVA
L’anima animale è fatta da un campo magnetico e poli maggiori. Si chiama anima vegetativa perché esiste in tutti i vegetali, in tutte le piante. Nelle piante le radici sono maschili-positive, il tronco è femminile-negativo.
Questo è molto importante come informazione, perché quando una donna vuole rimanere incinta ed ha difficoltà, se è androgenica, bacino stretto e seni piccoli, vuol dire che le manca l’energia necessaria per la gravidanza.
Cosa facciamo? Diamo energia femminile attraverso gli alimenti: olio d’oliva, bianco dell’uovo, latticini, verdure, frutta.
Mentre radici, semi, carni e pesci sono maschili. Quindi dando energia maschile aumenta il testosterone che è il risultato dell’energia maschile e non il contrario.
Più l’uomo perde energia maschile più il suo testosterone scende. Uno dei segnali che il testosterone è diminuito è la pancia che aumenta di volume.
Quando c’è la pancia vuol dire che ha poco testosterone e quindi ha perso la sua energia vitale maschile e comincia ad avere anche problemi di disfunzione sessuale.
L’impotenza è una reazione difensiva dell’organismo che si manifesta per non disperdere ulteriore l’energia che non si ha. Non andrebbe dunque preso il viagra!
ANIMA SENSITIVA
L’altra parte è l’anima sensitiva fatta dai 7 chakra della cultura indiana. Si chiama sensitiva perché percepisce la realtà e ci sono sette aspetti della nostra realtà che vengono percepiti da questi chakra che sono legati a sette ghiandole endocrine, quindi le malattie delle ghiandole endocrine sono collegate al blocco di questi chakra.
Risulta che non è sufficiente “aprire i chakra” perchè devo sapere perché si è bloccato e devo trovare questo nel conflitto psicologico. Se non viene risolto e compreso il problema torna un’altra volta e un’altra volta ancora.
Dietro il conflitto psicologico c’è il potenziale di apprendimento dell’anima se non lo completiamo l’anima ha perso l’occasione di imparare dal conflitto e allora il conflitto si ripresenta un’altra volta perchè l’anima lo ricerca, è la sua necessità.
ANIMA INTELLETTUALE
La terza parte si chiama anima intellettuale, legata ai meridiani cinesi. Il discorso è sempre lo stesso: non posso solo aprire i meridiani facendo agopuntura del meridiano dei polmoni, per esempio, senza comprendere che questo meridiano è collegato alla paura di abbandono.
Ogni conflitto ha un indirizzo specifico nel corpo.
Psicologia e spiritualità
Tre parti dell’anima che interagiscono col cervello producono tre parti della psiche:
L’anima animale è legata alle emozioni. ES
L’anima umana è legata alla mente razionale. IO
Lo spirito guida è legato al super io. La parte morale ed intuitiva. SUPER-IO
Il cervello quindi solo analizza le onde dell’anima e non è quello che produce queste tre parti. Il conflitto comincia dall’aspettativa dell’anima animale; se le aspettative dell’anima animale vengono adempiute allora vi è piacere e soddisfazione, se non vengono adempiute allora c’è sofferenza, paura, rabbia.
E la maggior parte dei nostri problemi sono lì, nelle aspettative dell’anima animale che vorrebbe per se stessa.
Nel momento che vuoi qualcosa per te hai creato mancanza.
C’è una legge che dice che il simile richiama il simile: se ti manca l’amore attiri persone che non ti danno amore, se ti manca il riconoscimento attiri persone che non ti danno riconoscimento…
Quando viene l’amore, il riconoscimento ecc?
Quando non ho bisogno di amore, non ho bisogno di riconoscimento perchè io sono la fonte dell’amore, io voglio amare, allora tutte le persone attorno ti amano, perchè non vuoi essere amato, ma vuoi dare amore. Finché vuoi qualcosa ti manca.
Questo è il processo dell’apprendimento: quello che ti manca impara a darlo perchè fa parte del tuo cammino.
Quando c’è il cancro risolvere solamente il conflitto non è sufficiente, dobbiamo fare di tutto per aumentare la vitalità dell’organo specifico che è stato esaurito per conflitto.
Quindi prima di tutto facciamo cambiamento del comportamento, secondo usiamo il cibo come mezzo per caricare quell’organo perché quel cibo ha diverse frequenze energetiche.
Voglio caricare i reni? Do brodo di ossa, perchè il brodo carica i reni.
Voglio caricare il fegato? Do il cardomariano o il carciofo, o erbe amare.
Voglio caricare il cuore? Do verdura, cose verdi, perchè verde è il colore del chakra del cuore.
Distinguere tra Il piacere e la felicità. Il piacere è il risultato di prendere qualcosa per me, la felicità è il risultato di dare qualcosa a qualcuno.
Quando la persona arriva alla fine della sua vita con sé prende tutto quello che ha dato agli altri e nulla di quello che ha preso per se stesso.
Tutte le cose che prendiamo per noi rimangono qui, compresi i figli, il marito, la moglie… La cosa più importante per l’anima umana è l’accettazione.
Se io accetto quello che mi succede, (e non mi succede mai nulla che non mi serve perchè ciò che non mi serve non lo osservo, non le vedo, non mi fanno nulla)
- la prima cosa che sento di dire è: grazie a Dio.
- La seconda cosa è: cosa posso imparare da quello che mi sta succedendo?
- La terza cosa è: che cambiamento devo fare?
Allora diventa semplice, l’importante non sentirsi vittima degli eventi. Guardare i segnali, non trascurare nessuna sensazione che si presenta nel corpo, introversione, porsi delle domande.
Lo spirito guida è la fonte delle nostre ossessioni quando siamo scarichi. Quando ti viene un’idea strana, ossessiva e si ripete più di tre volte devi sapere che non sei tu, è il tuo spirito guida.
E se vuoi interromperlo puoi farlo recitando il padre nostro tre volte e quella strana idea scompare. Recitare il padre nostro dona delle vibrazioni che mandano via le idee negative.
Come si converte il conflitto psicologico in malattia
Malattia è due cose:
- conflitto traumatico non risolto
- vitalità bassa
Per guarire dobbiamo risolvere il conflitto psicologico e aumentare la vitalità. Come può una cosa che non è fisica agire sul corpo fisico? Per esempio il pensiero agisce sul corpo fisico.
Psico-Energetica-Neuro-Endocrino-Immuno-Somatica
Prima ho un problema nella psiche che crea una dissonanza nell’energia. Va ad agire sul cervello e il cervello va ad agire sia sul sistema endocrino sia sul sistema immunologico e si manifesta fisicamente nel corpo fisico.
Cos’è la psiche? E’ l’energia che ha interagito con il cervello ed è uscita anche come energia.
Questa energia se è risonante con l’anima c’è risonanza e interferenza d’onda costruttiva.
Un’onda si accavalla sull’altra e diventa più forte: hai fatto una cosa che ti fa felice e ti senti bene, ti senti innamorato? wow! Niente può interrompere il tuo ritmo, non ti stanchi.
Cos’è l’innamoramento? E’ la passione. E cos’è la passione? E’ connetterci con l’essenza divina che c’è in noi, con l’anima umana, l’entità di luce basata sull’amore.
Finché la persona ama con passione è fortissima. Quando si distrugge l’innamoramento? Quando abbiamo paura di perdere quella sensazione così avvolgente, per gelosia, per insicurezza..
Cos’è la compassione? E’ essere connesso con l’entità divina della persona di fronte a te. Compassione = vedere Dio nell’altro, lo ami in maniera incondizionata, senza aspettarti nulla in cambio, però devi mettere Fede in Dio anche se non sei religioso.
Io non sono religioso però ho fede in Dio. Ho scoperto che c’è un bottone nel cuore, se lo accendi si crea una luce affinché possa entrare la Luce divina. Come quando sta atterrando un elicottero, deve vedere la luce per atterrare, e se non c’è la luce, Dio non sa dove atterrare, non sa dove entrare nel tuo cuore.
Accendi un bottone, visualizzalo, immaginalo.
E questa Luce si espande nel tuo petto e comincia ad irradiare dalla tua faccia. Se Dio entra nel tuo cuore hai la possibilità che tu entri nel cuore di Dio.
Una volta entrato nel cuore di Dio non c’è più limite. Hai una fonte di informazioni illimitata, puoi portare qualsiasi cosa.
Ti senti innamorato con tutte le cose del mondo.
Nader Butto
Definizioni di salute, malessere, malattia secondo la Medicina Integrativa Unificante
Cos’è la Salute?
E’ uno stato di risonanza fra lo stato psico-spirituale e il corpo fisico, nel quale il sistema difensivo è in grado di affrontare gli stimoli esterni ed interni in maniera efficiente da riportare lo stato di equilibrio, di omeostasi.
Cos’è il Malessere?
E’ uno stato di dissonanza fra lo stato psico-spirituale e il corpo fisico provocato da uno stimolo esterno o interno ad una intensità tale che il sistema difensivo pur potendolo affrontare, non ha ancora raggiunto l’equilibrio di omeostasi. Il “mi sento male” è il lavoro del sistema per ripristinare l’equilibrio, aiutalo, dagli energia, risolvi quello che ti da questa dissonanza!
Cos’è la Malattia?
E’ uno stato di dissonanza fra il sistema psico spirituale e il corpo fisico, provocato da uno stimolo esterno o interno ad una intensità tale che supera la capacità del sistema difensivo per riportarlo allo stato di omeostasi.
Per ogni conflitto abbiamo un indirizzo specifico nel corpo.
–> Articolo del dr Nader Butto: il rapporto fra conflitti psicologici e malattie fisiche –> Correlazione tra malattie e conflitti emozionali
Ogni punto del nostro corpo è un’indicazione del problema.
La cosa che caratterizza il cancro è la discesa estrema di vitalità sotto la soglia di 36 mV che le cellule si sentono minacciate di morire e di fronte a questa minaccia si moltiplicano per sopravvivere come meccanismo di difesa.
Quindi il cancro non è un nemico da uccidere ma è un povero da aiutare.
Cambiamo il nostro approccio verso il cancro in modo tale da agire con amore verso le nostre cellule invece di considerarlo come un nemico dichiarandoli guerra.
Nella guerra ci sono tanti feriti e tanti morti, è quello che succede oggi con l’oncologia perchè hanno dichiarato guerra al cancro.
Noi vogliamo dichiarare l’amore verso il cancro, per dare alla fine, l’energia vitale a queste cellule e per sentire sicurezza.
Posso riassumere tutto questo con tre frasi:
l’amore è la via migliore per vivere,
la felicità è il segno che stiamo andando nella via giusta,
la Luce è il nostro scopo, perché l’anima umana è venuta dalla Luce e vorrebbe tornare alla Luce solo in uno stato superiore.
Quindi:
Amore è la via,
felicità è il segno,
Luce è lo scopo.
Dalla Luce siamo venuti e alla Luce torneremo
♥ Grazie al mio amato insegnate e maestro Nader per avermi mostrato la via che porta a Dio… …con tutto l’amore che mi attraversa… Federica ♥
Puoi trovare il video completo della conferenza sul cancro del dottor Nader Butto cliccando qui
Approfondimenti
La medicina del futuro: il modello di medicina integrativa unificante
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La Nutrizione Vitale: il metodo
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Bellissimo articolo! Grazie infinite!!!!
L’ho salvato, sarà una guida per me.
Felice che ti piaccia e che ti possa essere utile