Nutrizione Vitale e LEE

Lavaggio Energetico Emozionale

metodo del dottor Nader Butto

Nutrizione Vitale di Dottoressa Natura, Federica Bove e  Lavaggio Energetico Emozionale del dottor Nader Butto

L’alimentazione è la base della vita. Sapersi alimentare e nutrire è il segreto per  armonizzare il corpo,la psiche e l’anima, o come si dice nel linguaggio della medicina integrativa universale:

• l’anima animale,
• l’anima umana,
• lo spirito guida.

Armonizzare queste tre parti di noi vuol dire creare uno stato di benessere, di felicità, di salute nella persona, perchè non possiamo più sentirci e vederci separati dall’anima, dai nostri pensieri, dalle nostre emozioni, dalle idee che ci pervadono e tantomeno possiamo sentirci separati dal corpo, dalla materia, trascurandola eccessivamente perché ci si sente ”spirituali”.

L’uomo spirituale è un uomo collegato al suo cammino, connesso al suo destino ed è felice di quello che fa.

Un uomo spirituale è un uomo che fa le cose con amore.

E’ gentile nelle sue parole, libero nei suoi pensieri e puro nel suo cuore.

[Nader Butto]

Il cibo, il nutrimento, l’alimentazione corretta, la nutrizione ricca di energia vitale ci aiuta nel processo di crescita e di evoluzione sul pianeta terra. Se siamo qui e vestiamo un abito (il corpo ) per vivere l’esperienza terrena, bisogna che doniamo al corpo fisico il cibo che corrisponde con lui, che vibra della sua frequenza, che possa dargli l’energia adatta per svolgere i suoi compiti perfettamente, permettendo all’anima di evolvere e di compiere il viaggio per il quale è giunta. 

Proviamo a descrivere il funzionamento con un’analogia:

se avete un’automobile che tipo di nutrimento dovete darle per farla funzionare al meglio e per farla camminare?

(le darete “da mangiare” acqua o benzina?)

Se avete un automobile elettrica con cosa la nutrirete per consentirle di viaggiare e di portarvi a destinazione? Benzina o energia elettrica?

Ora sappiamo che il corpo è una macchina biologica. Che cibo gli daremo per farlo funzionare al meglio?

Bisogna pensare al cibo in termini non solo scientifici ma anche energetici. Il cibo contiene informazioni divine, codici universali, ha una struttura energetica proprio come il corpo umano che può essere risonante o meno rispetto all’individuo.

L’alimentazione dev’essere una parte principale della medicina, il fatto che è stata trascurata in maniera grave non vuol dire che questo fa dell’alimento qualcosa di alternativo.

L’alimento è la cosa principale per la salute dell’uomo.

[Nader Butto]

Che il cibo sia la tua medicina e la tua medicina sia il cibo.

[Ippocrate di Cos]

Nutrizione Vitale di Dottoressa Natura, Federica Bove e  Lavaggio Energetico Emozionale del dottor Nader Butto

L’alimentazione corretta è correlata direttamente alla salute, e incide sullo sviluppo, sul rendimento, sulla produttività delle persone, sulla salute fisica, qualità della vita e longevità, sulle condizioni psico-fisiche con cui si affronta l’invecchiamento. 

Il cibo che ingeriamo, affinché si trasformi in vero nutrimento, e sostenga interamente tutto il nostro essere, dev’essere vivo. 

Se si comprende questo fattore importantissimo potremmo cambiare radicalmente e rinnovare la nostra visione del cibo, dell’alimento e del nutrimento, che sono tutti sinonimi dello stesso concetto, ma in realtà celano un significato fondamentale che fa la vera differenza. 

Cosa vuol dire cibo vivo? Ve lo spiego: 

Cibo vivo vuol dire cibo ricco di energia vitale. E’ l’energia vitale contenuta del cibo che nutre sostiene e informa il corpo. Se mangiamo cibo vivo pieno di energia vitale ne beneficiamo su un’ottava più alta:

• la macchina biologica che svolgerà le sue funzioni correttamente e con molta efficienza, sarà più forte e rimarrà in salute più a lungo;
• la mente che elabora pensieri più puliti e leggeri;
• le emozioni che divengono più elevate;
• l’intuizione che si acutizza;
• la vibrazione dell’anima che si espande e si apre alla realtà, quella vera. 

Potrete chiedervi adesso: ma possibile che il cibo possa fare tutto questo? Vi invito, come sempre, non a credermi ma a sperimentare voi stessi e a seguire il cammino delle vostre intuizioni e esperienza. Sono sicura che ci ritroveremo nella condivisione di molte cose. 🙂

Nutrizione Vitale di Dottoressa Natura, Federica Bove e  Lavaggio Energetico Emozionale del dottor Nader Butto

Possiamo confondere l’energia vitale con le calorie del cibo. Chiarisco i concetti. 

L’energia vitale è la forza viva universale, che ricarica l’essere umano, lo rende un essere vivo, capace di camminare, di pensare, di svolgere tutti i suoi compiti sul pianeta Terra. L’energia vitale contenuta nel cibo contiene tutta l’informazione universale concentrata in un frutto (per frutto intendo ortaggi, frutta, verdure, cereali, legumi, frutta secca, semi, carni, ecc.).

“L’energia Vitale viene generata dal cibo col suo potere antiossidante, il quale è in grado di neutralizzare i radicali liberi prodotti in eccesso nel corpo.

La capacità antiossidante del cibo significa quanto questo cibo sia in grado di donare elettroni nel convertire l’ADP in ATP.

Una parte di questi elettroni proviene dalla glicolisi, un’altra parte proviene dal cibo che è stato mangiato che aveva capacità antiossidanti. Il cibo può avere delle calorie ma non avere energia vitale sotto forma di elettroni.

Un esempio concreto sono gli integratori in commercio: esistono tante vitamine e antiossidanti, ma la maggior parte dei preparati perdono gli elettroni nel processo di preparazione. Quando abbiamo la perdita di elettroni non abbiamo nessun processo antiossidante, dunque niente vitalità.

 La vitalità è in tutto il cibo, ma non resta in tutto il cibo se questo viene trasformato, sbiancato, raffinato, modificato, additivato. 

Le calorie sono l’insieme dei principi nutritivi del cibo da un punto di vista meramente chimico: vale a dire dal contenuto dei macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi, assimilabili dall’organismo solo dopo scissione e digestione) e dei micronutrienti (vitamine e sali minerali, assorbiti tali quali senza necessità di alcuna modifica). Non possiamo più pensare al cibo solo in questi termini. Bisogna scoprire e ritrovare la sacralità del nutrimento, quello che nutre, appunto, su tutti i livelli. 

La vitalità del cibo non viene misurata col suo apporto calorico, ma con il suo potere antiossidante, il quale è in grado di neutralizzare i radicali liberi prodotti in eccesso dal corpo.

[Nader Butto]

L’errore più diffuso oggi è quello di mangiare calorie vuote. Il termine “calorie vuote” indica un cibo ricco di calorie ma vuoto di vitalità. Un cibo ricco di calorie vuote ma povero di vitalità è un cibo che stimola la produzione di radicali liberi. 

Quando diciamo “cibo ricco di calorie” in realtà stiamo parlando di un cibo deprivato del suo potere rivitalizzante e rigenerante. Calorie vuol dire cibo povero di energia vitale. Vi faccio un esempio: tempo fa lessi un articolo che sosteneva che non vi fosse nessuna differenza tra zucchero e datteri poiché le molecole saccaridiche sono uguali. Questo è vero, ma a fare la differenza essenziale è il cibo non la molecola. I datteri sono cibi ricchi di energia vitale, non sono trasformati e non vengono deprivati della loro essenza primordiale, cosa contraria invece succede per il comune zucchero, il “veleno felice” della nostra epoca.

Quando un alimento è povero di vitalità inizia l’accumulo di grasso perché le cellule non hanno sufficientemente energia per affrontare il sovraccarico di calorie. L’eccesso di calorie introdotte nella dieta rispetto alla vitalità della cellula conduce all’accumulo di grasso e quindi all’aumento di peso.

Nutrizione Vitale di Dottoressa Natura, Federica Bove e  Lavaggio Energetico Emozionale del dottor Nader Butto

Non tutto il cibo che mangiamo diventa nutrimento per l’organismo. Il cibo si converte in alimento solo se viene digerito bene. Affinché possa essere ben digerito, l’alimento a sua volta deve essere risonante con il terreno biologico della persona e solo allora diventa nutrimento.  

Quando l’alimento non si converte in nutrimento diventa malnutrizione.

Tutto quello che noi mangiamo consuma energia per essere espulso. Se l’alimento è ben risonante con il terreno biologico (costituzione della persona) e con lo stato fisico-energetico-emozionale della persona questo verrà ben digerito, assimilato ed espulso. La persona si sentirà piena di forza, di vitalità, di leggerezza. Avrà nuove idee, si sentirà creativa e capace di affrontare le difficoltà della vita. Saprà connetterti con la propria natura ed intelligenza interiore, diverrà acuta, presente, vigile e sveglia, si aprirà al flusso di amore e lo percepirà, diverrà canale d’amore per se stessa e per gli altri. 

Se invece l’alimento non si converte in nutrimento  diventa malnutrizione. Si avranno dunque dei disturbi digestivi con sintomatologie gastro-intestinali, il corpo diverrà più sensibile e si indebolirà, si accumuleranno facilmente sostanze tossiche perchè il fegato e altri organi emuntori non avranno sufficiente energia per svolgere il loro lavoro di pulizia. Si prenderà peso, i pensieri diverranno stagnanti, pesanti, ossessivi;  le emozioni oscilleranno tra irritabilità, tristezza, malinconia; si percepirà uno stato costante di stanchezza; saremmo addormentati, manovrabili, impauriti, appesantiti dalla vita, dagli altri, dall’intera esistenza.

Il mondo è bello  siamo noi ad essere ciechi

[Salvatore Brizzi]

Dunque da dove iniziare?

Quali sono i fattori importanti per il giusto Nutrimento Vitale?

La prima cosa importante è comprendere la natura dell’individuo affinché possa nutrirsi del cibo che risuona con le sue caratteristiche. Tutti noi nasciamo con una impronta. Questa impronta di nascita è data dall’energia del padre e l’energia della madre al momento del concepimento. Questo definirà la costituzione, la natura dell’individuo. Ci sono persone che nascono con una costituzione forte, con buona vitalità, con molto fuoco digestivo, altre invece nascono con una costituzione più  fragile e un sistema digerente delicato.

Conoscere questi fattori indirizza la persona ad una nutrizione più personalizzata e consapevole secondo le sue caratteristiche.

Il Codice Umano nella medicina integrativa unificante è di grandissimo aiuto per la comprensione di tutti questi fattori.

Il corpo ha uno stato magnetico, il cibo ha uno stato magnetico e fra di loro dev’esserci risonanza. Lo stato magnetico degli alimenti può essere espresso con uno dei 64 codici del codice umano.

Comprendere lo stato (attuale) di salute: capire se l’organismo della persona funziona bene o meno, se la “batteria del corpo” è carica o meno, se vi è una corretta funzionalità delle secrezioni enzimatiche, acide/alcaline fattori indispensabili per poter assimilare il cibo e digerirlo.

Comprendere se si ha una qualità del sonno soddisfacente a ricaricare le batterie del corpo.  Se si dorme bene ci si sveglia pieni di energia vitale, “con la batteria carica”, se invece ci svegliamo stanchi affaticati, svogliati, più appesantiti della sera prima di andare a letto allora il sonno non è stato ristoratore.

Conoscere e valutare l’aspetto sessuale. L’energia sessuale è molto importante per la salute, la vitalità e il buon funzionamento fisico e mentale dell’individuo. Praticare la sessualità con un senso di amore e di apertura all’altro ricarica le batterie del nostro intero sistema.

Sia l’uomo che la donna hanno due poli: polo positivo e polo negativo situati nel petto e nel basso ventre.

Nella donna il polo positivo (che è in grado di dare) è situato nella zona del cuore e il polo negativo (che è in grado di ricevere) è posizionato nella zona del basso ventre.

Per l’uomo i poli sono disposti al contrario: il polo positivo dell’uomo (che dona) è situato nel basso ventre, il polo negativo (che riceve) è posto sul petto.

Dalla  disposizione dei due poli energetici possiamo facilmente dedurre la diversità nel pensare e nell’agire dell’energia femminile rispetto all’energia maschile.

Durante l’attività sessuale si crea un circuito di energia attraverso questi 4 poli: l’eccitazione sessuale è prima di tutto energia che esce dall’uomo attraverso il pene e viene accolta dalla donna attraverso la vagina. Questa energia viene attratta dal polo positivo, posto a livello del cuore nella donna, che a sua volta dona al polo negativo posto al centro del petto nell’uomo. Si crea così un circuito di energia viva e vitale che ricarica le batterie del corpo, rigenera la mente, pulisce i pensieri e armonizza le emozioni, ed apre al flusso di amore. 

La donna dona amore attraverso il cuore

L’uomo dona amore attraverso gli organi genitali. 

Indagare sui conflitti emozionali e psicologici, sui pensieri ossessivi, sui traumi, consci e inconsci, che creano un blocco dell’energia vitale e una possibile contrazione muscolare degli organi. Sperimento questo quotidianamente con i miei assistiti. Quando mi chiedono un’aiuto per i loro problemi legati al cibo, alla nutrizione, trovo sempre l’addome molto molto contratto. Questo è il primo segnale che mi porta ad intuire che la persona vive dei conflitti psicologici o emozionali che immagazzina nella pancia e che sono collegati a qualcosa che ha vissuto (o vive) nella vita.  I disagi legati all’aumento di peso, alla stitichezza, alla diarrea, al deperimento, al mangiare nervoso ecc.. non sono dati solo dal modo in cui ci si alimenta, ma anche dal blocco emozionale che si cela dentro noi. 

Nutrizione Vitale di Dottoressa Natura, Federica Bove e  Lavaggio Energetico Emozionale del dottor Nader Butto

Grazie