Definizione di cancro secondo la medicina convenzionale:  “Il cancro è una condizione patologica caratterizzata dalla proliferazione non controllata di cellule che hanno la capacità di infiltrarsi nei normali organi e tessuti dell’organismo alterandone la struttura e il funzionamento”.

Leggendo o ascoltando questa frase potremmo pensare che il cancro avviene per un errore della natura.

Qualcosa è sbagliata e di conseguenza c’è stata una malattia. In natura non esiste uno sbaglio.

La malattia in realtà, qualunque essa sia, è un tentativo di guarigione. La malattia è una cura in corso. L’organismo, creato dall’intelligenza Divina, sta cercando di sopravvivere mettendo in atto delle procedure di auto-guarigione.

E come lo fa?

Cerca energia, vita, cerca di caricare la sua batteria che è scarica, dalla quale non può più attingere nessun nutrimento.

Nel cancro le cellule proliferano, si riproducono velocemente per cercare di non morire, per quello si creano quelle masse cancerose. Le cellule non impazziscono, come si pensa, ma semplicemente attuano l’istino di sopravvivenza.

Un esempio che può aiutarci a comprendere bene questo meccanismo è paragonare le nostre cellule (povere di vita di energia e di vitalità) a molte popolazioni africane povere, che non hanno cibo a sufficienza per poter vivere.

Cosa fanno? Si riproducono in tantissimi. Perchè? Per permettere alla specie di sopravvivere.

Nelle società più ricche invece, nessuno si “riproduce”. Le persone molto ricche hanno al massimo un figlio (e tanti cani, quello si) 🙂

Questo esempio che vediamo all’esterno, nella società, nel mondo, è la stessa che avviene al nostro interno.

Come nel macro così nel micro e viceversa. E siccome sappiamo che non esiste un esterno ed un interno e non esiste una separazione tra ciò che vediamo fuori con quello che vediamo dentro noi, allora comprenderemo più facilmente alcune dinamiche che ci abitano.

Basta osservare bene.


 

Ribaltare la visione della malattia

Questo articolo ci aiuterà:

 

  1. A comprendere molti meccanismi inconsci che possono provocare il cancro (e altre malattie) 

  2. A comprendere cos’è la vera prevenzione e cosa possiamo fare noi per prevenire e per curare limitando i danni.


Energia vitale: la base per mantenere il corpo in uno stato di buona salute

La vitalità è l’energia che vitalizza il corpo. Questa forza vitale è energia elettromagnetica che dà vita e vitalità al corpo fisico.

Qualunque sia l’apparenza del nostro corpo, al di là della forma esterna vi è un intenso campo energetico di vitalità. Se non avete familiarità con la consapevolezza del corpo interiore, chiudete gli occhi per un momento e cercate di sentire se vi è vita dentro le vostre mani.

Non chiedetelo alla vostra mente perché vi direbbe: “Non sento niente”. Invece di chiedere alla mente, rivolgete l’attenzione direttamente alle mani. Con questo voglio dirvi di diventare consapevoli della sottile sensazione di vitalità che vi è in esse. E’ li. Dovete solamente focalizzare lì la vostra attenzione per accorgervene.

A livello chimico questa vitalità viene misurata in base agli elettroni presenti nella cellula.

Questi elettroni derivano da una componente chimica che si chiama ATP (adenosina trifosfato). Quando l’ATP si converte in ADP (adenosina difosfato) rilascia elettroni che sono necessari per il meccanismo metabolico, per far funzionare gli enzimi e, in realtà, per far funzionare ogni cosa.

Quando le cellule sono forti e ricche di energia hanno al loro interno una carica elettrica negativa, e al loro esterno una carica elettrica positiva. (vedi immagini). Adesso facciamo un esempio per comprendere cosa succede alle nostre cellule quando vengono attaccate da un agente patogeno (virus).

Il virus ha una carica elettrica positiva. Quando si avvicina ad una cellula sana avente una carica esterna positiva, fra di loro avviene una repulsione. Entrambi si respingono e il virus non può connettersi a nessun recettore ed entrare nella cellula attraverso il processo di endocitosi.

Cancro guarigione malattia 
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Processo di endocitosi

Il primo meccanismo di difesa è dunque l’energia presente nella cellula sotto forma di elettroni che attira tante cariche positive attorno a se stessa. Quindi se voglio fare prevenzione evitando di essere attaccato da virus, batteri, se voglio conservare uno stato di salute ottimale, la prima cosa da fare è lavorare sulla vitalità.


Lo stress prolungato esaurisce tutta l’energia vitale

Tutti mi dicono che ho stress! Sto male perchè sono stressato!

E’ solo stress, si faccia una comomilla e le passa tutto! -mi dicono-! Ma io continuo a stare male! 

Ma cosa vuol dire stress? Me lo può spiegare?

Quanche giorno fa un uomo che mi ha posto queste domande. Mi ha fatto riflettere molto sul fatto che usiamo la parola stress a vanvera perchè non comprendiamo veramente l’origine di quel malessere che chiamiamo stress.

Bene, andiamo a vedere l’origine etimologica della parola stress.

Stress: “difficoltà, avversità, forza, pressione,” in parte una abbreviazione di distress (n.); in parte dal francese antico estrece “stretto, oppressione,” dal latino volgare *strictia, dal latino strictus “stretto, compresso, ristretto”. 

Scientificamente è risaputo che lo stress, se si cronicizza, (cioè se si vive in una situazione di pressione, difficoltà, avversità, compressione, forzatura, ristrettezza, oppressione…) esaurisce tutte le energie della persona.

 

Una persona stressata per molto tempo va incontro ad una:

  • diminuzione di risorse nutritive: glucosio, proteine, lipidi…
  • diminuzione di ATP. Senza ATP non c’è vita. Con lo stress l’ ATP scende.
  • disfunzione delle pompe di membrana. Le pompe di membrana, sono delle strutture simili a delle valvole, che si aprono e si chiudono, situate sulla membrana cellulare. Fanno entrare gli elettroliti dentro e fuori la membrana per mantenere il potenziale elettrico della membrana. Il potenziale elettrico è il punto centrale dello sviluppo del cancro. Ci sono degli studi che hanno dimostrato che il cancro non produce energia (è povero) e di conseguenza il potenziale di membrana è molto basso. La cellula, come un organismo, vive tutto questo come un disagio di sopravvivenza e comincia a produrre dei figli (tante cellule) che noi interpretiamo come cancro, ma in realtà è una reazione biologica che ha lo scopo di sopravvivere. (Esempio che ho citato prima ripetto alle popolazioni povere dell’Africa) 
  • riduzione della forza polare che mantiene il DNA unito.

Se voglio risolvere il problema della povertà in Africa cosa faccio? Vado ad uccidere i bimbi per avere sufficiente cibo per tutti?

NO! Vado a convertirli da poveri a ricchi!

E’ un dato di fatto che tutti i ricchi del mondo non fanno figli o ne hanno al massimo uno.  Dove c’è ricchezza non ci sono figli.

 

Quando c’è guerra e povertà il tasso di natalità aumenta. Abbiamo sperimentato questo anche durante il Covid 19; il tasso di natalità è aumentato.

E’ un meccanismo molto noto in biologia.  -dr. Nader Butto-


Cosa succede quando l’energia si abbassa?

L’energia viale dell’organismo e della cellula, scende molto prima della manifestazione della malattia, anni prima, e ci da tutti i segnali possibili per prevenire.

Si avvertono dei disturbi o dei disagi fisici, ma se si fanno dei controlli, purtroppo non viene fuori nulla. Tutto sembra andare bene.

Anche se si hanno dolori e/o fastidi non si riesce a risalire alla causa e questo spesso viene attribuito a disturbi psichiatrici e psicologici.

Ne sai qualcosa? 🙂

Alcui dati scientifici per comprendere meglio:

I valori normali di una cellula ricca di energia vitale variano da da -97 mV a -40 mV (millivolt).

I valori di una cellula tumorale variano tra -20 mV, -15 mV,  fino a 0 mV che indicano che la cellula è morta. Una cellula morta infatti non ha differenza di potenziale elettrico. Questo è un dato fisico che possiamo misurare ad una persona per comprendere se è scarica energeticamente.

Se andiamo a controllare le cellule tumorali del cancro (non un tumore benigno) non troviamo una cellula che abbia un valore superiore a 36 mV. 

Una cellula morta infatti non ha differenza di potenziale elettrico. Questo è un dato fisico che possiamo misurare ad una persona per comprendere se è scarica energeticamente.

Questo è già un indizio per curare il cancro o qualsiasi altra malattia.

Bisogna aumentare l’energia vitale del corpo, rifornendolo di elettroni – antiossidanti , in grado di rinvigorire le cellule scariche.

La cosa che caratterizza il cancro è la discesa estrema di vitalità sotto la soglia di 36 mV. Le cellule si sentono minacciate di morire e di fronte a questa minaccia si moltiplicano per sopravvivere come meccanismo di difesa. Quindi il cancro non è un nemico da uccidere ma è un povero da aiutare!                -dr Nader Butto-

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Come si genera la malattia e come tornare al benessere secondo la Medicina Integrativa Unificante

Cos’è la Malattia?

E’ uno stato di dissonanza fra il sistema psico-spirituale e il corpo fisico, provocato da uno stimolo esterno o interno (trauma, conflitto, difficoltà..) ad una intensità tale che supera la capacità del sistema difensivo per riportarlo allo stato di omeostasi.

Cos’è il Benessere?

Il benessere, secondo l’OMS, è uno stato completo di benessere fisico, mentale, sociale, (spirituale) e non semplicemente l’assenza di malattia o infirmità. Questa definizione olistica comprende aspetti chiave come la capacità di affrontare le sfide quotidiane, mantenere relazioni positive, godere di ottima salute fisica e mentale, rispettare l’ambiente circostante e partecipare attivamente alla società.

Una persona “sana” non vive necessariamente in uno stato di benessere. Da questa definizione possiamo comprendere che bisogna dare più attenzione allo stato di benessere che al fatto di sentirsi sani, in salute o malati.

Il benessere non possiamo misurarlo ma sentirlo, percepirlo. Il benessere è uno stato d’animo, uno stato dell’anima divina.  Vuol dire che la persona (personalità) è strettamente connessa con l’anima divina, ha fede, ha fiducia negli eventi della vita, ha compreso che è immortale (l’anima non muore, solo il corpo fisico muore), si è risvegliata rispetto alla visione “negativa -positiva” della vita.

L’anima sa che è venuta alla vita per fare aggiornamento, per imparare, per evolvere, per scoprire chi realmente è attraverso gli esami, a volte difficili, che si trova a vivere.

Lo stress (difficoltà, avversità, conflitto, pressione..) che si genera e perdura per un evento traumatico ( lutto, abbandono, tradimento, incidente, separazione, violenza, perdita economica, fallimento ecc..) ed è causa della malattia, smette di esistere, perchè abbiamo compreso che tutto quello che viviamo è funzionale alla nostra crescita spirituale, per tornare all’unione e alla luce con Dio.

La persona quindi, più si risveglia a ciò che realmente è, più si connette profondamente con la sua Essenza e più gode di benessere. Allora, nè malattia fisica nè salute sono più importanti.


Cancro guarigione malattia 

Medicina della nuova era: la Medicina Integrativa Unificante 

La Medicina Integrativa Unificante è espressione di un nuovo modello di terapia che agisce contemporaneamente sul fisico, sulla psiche e sull’energia dell’anima. [Nader Butto]

 

Attraverso la MIU possiamo agire sulla persona portando alla luce e guarendo tutte quelle cause che provocano stress, malessere e perdita dell’energia vitale.

La Medicina Integrativa Unificante, sviluppata dal dr. Nader Butto nell’arco di oltre 25 anni, è diventata una filosofia di vita, e può anche essere definita la medicina del futuro, poiché integra pienamente (sia a livello olistico che scientifico) la medicina convenzionale e la medicina alternativa – unendo scienza e spiritualità, e le tre dimensioni umane – il corpo fisico, la psiche e l’anima (in altre parole, il piano biologico, quello energetico, il piano della coscienza e quello spirituale).

Il metodo combina strumenti del mondo della scienza e della spiritualità, spiegando, senza eccezioni, tutti i fenomeni fisici, spirituali e mentali.

Approfondire i trattamenti di prevenzione e cura della MIU. 

clicca→ Lavaggio Energetico Emozionale (LEE)

clicca → Fast Emotional Elaboration e Liberation (FEEL)

 

Tengo a precisare che nessuna tecnica, metodo, terapia, trattamento… è realmente efficace se manca l’attenzione, la cura, l’ascolto profondo e l’amore per la persona che si ha di fronte. Prima ancora che qualsiasi trattamento funzioni, deve esserci una vera apertura all’amore e al servizio e una profonda fede verso qualcosa di più grande che, attraverso noi esegue.

Con amore

Federica