Manioca: conosciamola
Quando ho mangiato per la prima volta la Manioca sono rimasta a “bocca piena”. E’ un alimento super gustoso naturalmente e la sua consistenza morbida o croccante (in base a come viene cucinata) mi ha lasciata senza parole! Nel mio tour Brasiliano l’avrò mangiata tutti i giorni, più volte al giorno: per colazione, per pranzo, per cena, come spuntino e in tutte le salse:
Manioca bollita, Patatine di Manioca fritte, Piccoli panini morbidosi di manioca (pan de queshiu), Piade di manioca, focaccine di manioca, Pane degli Indios, Manioca grigliato, Polenta di Manioca….
Insomma, ne ho fatto veramente il pienone.
La Manioca è un tubero molto nutriente! Ricco di carboidrati, proteine, fibre e vitamine.
Per godere di tutti i benefici di questa radice, è fondamentale cuocerla prima di consumarla, poiché, in caso contrario, sia il tubero sia le sue foglie possono risultare tossici per la presenza di acido cianidrico che evapora naturalmente durante la cottura. Mi raccomando quindi a non coprite la pentola!😊
Manioca: come si cucina
Un gusto genuino e delicato è dato dalla bollitura, diventa via via più corposo e saporito se cotta al forno, fatta arrosto sul fuoco, oppure servita sotto forma di purè, gnocchi oppure fritta.
Ecco alcune delle mie ricette realizzate con la farina di manioca:
Focaccine
Cestelletti croccanti
Manioca: proprietà e benefici
La manioca ( o yuca o cassava) è molto ricca di acqua. Ha quindi proprietà diuretiche e antisettiche in grado di drenare e depurare l’organismo da scorie accumulate a causa di cattive abitudini alimentari. Si può usare anche cruda strofinandola su ferite, grazie appunto, alle sue proprietà battericide
È ricca di vitamine: vitamina A, vitamine appartenente al gruppo B (B1, B2, B3, B4, B5, B17) importanti per produrre ormoni incaricati di mantenere equilibrato il metabolismo, vitamina C, vitamina E, vitamina K e J.
È utile in caso di intolleranze o sensibilità al glutine. Perfetta per le persone celiache.
È molto facile da digerire al contempo aiuta o previene in alcuni problemi gastrici o digestivi. Ad esempio è consigliata alle persone che soffrono di cattivo assorbimento dei nutrienti, acidità, ulcere e flatulenza. È ideale anche per alleviare la cattiva digestione, la diarrea e la stitichezza.
È un ottimo rimedio per la pelle. Per problemi come eczema, psoriasi, ustioni o irritazioni della pelle viene usata ad uso topico sotto forma di polvere.
È disintossicante e depurativa. Questa proprietà si deve alla presenza del Resveratrolo, che migliora i livelli di colesterolo, la circolazione sanguigna e aumenta la produzione delle piastrine
Previene l’arteriosclerosi, la formazione di trombi e riduce l’eccesso di acido urico. Utilissima per le persone che soffrono gotta.
È ideale per le donne in gravidanza e in fase di allattamento grazie al suo contenuto di acido folico. Migliora la salute della madre e quella del bambino.
È ideale per le persone che soffrono di osteoporosi grazie al notevole contenuto di calcio e vitamina K.
È a basso indice glicemico, dunque possono goderne della sua bontà e proprietà le persone con diabete di tipo II
È ricca di vitamina B17, nota anche come laetrile, non è una vitamina vera e propria ma un glicoside cianogenetico, sostanza in grado di annientare le cellule tumorali preservando quelle sane.
Manioca: come si trova in commercio?
Puoi trovarla sotto forma di:
Farina di Manioca
è la farina completa di tutte le proprietà del tubero. Serve per prepararci sfiziossisimi impasti rustici come il pane, piadine o focacce.
Farina di Tapioca
Altro non è che l’amido della farina di Manioca. Il procedimento di trasformazione del tubero in farina passa attraverso l’essiccamento della polpa edibile della radice di manioca e la successiva riduzione in una polvere sottile e leggera.
La farina di tapioca, o amido di tapioca, fornisce però esclusivamente carboidrati, in aggiunta a poche proteine, e apporta circa 360 calorie per etto. I lipidi sono quasi del tutto assenti. é utile per creare delle vellutate o delle creme
Tubero o Radice di Manioca.
Non è molto semplice da trovare, ma c’è! Basta riconoscerla. Spesso la trovo nei piccoli negozi etnici. Mi raccomando chiedete sempre da quanto tempo è in vendita e soprattutto prima di acquistarla controllate che sia soda al tatto, compatta e consistente. All’ interno dovrebbe essere bianca. Se ci sono molte parti nere purtroppo non è utilizzabile. Quindi fate attenzione!!
Variate la vostra dieta e ogni tanto sorprendete i vostri commensali 😊
Ah!! Le maniochine fritte, simili alle patatine, sono le mie preferite!!! Fatele assaggiare anche ai bambini, ne saranno entusiasti!
Alcune foto della Manioca mangiata in tutte “le salse” durante il mio viaggio in Brasile
I love her! 
Manioca Bollita 
Torta salata di Manioca 
Pan di Manioca 
Pan de queiju 
Beiju de Tapioca 
Mini pan de queiju 
Manioca fritta
Ciao, fino a qualche giorno fa non ne avevo mai sentito parlare, ma sono andata in un negozio etnico e incuriosita ho comprato il gari di manioca (sembra pan grattato dall’aspetto), mi hanno detto di cucinato come il cous cous con l’aggiunta di acqua calda, consigli? Grazie
Ciao Antonietta, nel blog puoi trovare la ricetta del pan di manioca. E’ un ottimo pane senza lievito, glutine, molto croccante, saporito e sopratutto Vitale 🙂
Sono riuscita a comprarne due sottili in un negozio cinese.
la prima cotta 30 minuti ho dovuto frullarla che rimaneva dura. l l’odore non era il massimo ma il sapore era molto buono. la seconda con mua sorpresa anche se fuori eri bella dentro aveva qualche effetto marcio. Molle. Ma maghiir parte bianca l ho cucinata ed aveva veramente jn odore nauseabondo. tipo mocio di bambino Il sapore era come naftalina all inizio… mi sono abituata ed era buono ma l odore come quello dei negozi cinesi… ho messo un po’ il coperchio ma non sempre…credo purtroppo non la comprerò piu ma solo farina nelle buste chiuse…forse nelle stive prendono pesticidi…la cera magari aiuta nell assorbimento… o capita che sia questo l odore?
Ciao Antonia, la manioca ha sicuramente il suo odore particolare, ma non mi è mai capitato che fosse così come la descrivi. Prova a scegliere dei prodotti di buona qualità, certificati, per fare un paragone.
Brava! La manioca è infatti una delizia.
Sono brasiliano e confermo.
“L’aipim fritto” se ben fatto, croccante fuori e morbido dentro e molto asciuto è insuperabile!
A Roma c’è anche un ottimo ristorante con un cuoco baiano che si chiama appunto Manioca!
Wow grazie Gilberto. Quando sarò a Roma me ne ricorderò e andrò a trovarlo. 🙂