Oggi mi è giunta risposta ad una domanda che  riecheggia nella mia mente da  quando ero bambina. Ogni tanto nel corso della mia vita ha fatto capolino, lasciandomi con il solito punto interrogativo.

La domanda era:

Ma come vive l’ape sapendo di poter vivere poco più di  un mese? Non riuscirà mai a fare tutto quello che vuole in questo periodo così breve!

Ero rammaricata per la povera ape. Ero una bambina e mi piaceva seguire le api, osservarle volare di fiore in fiore. Amavo guardarle inserire la loro “proboscide” nel minuscolo forellino di una minuscola parte del fiore per prenderne il nettare e trasformarlo poi in uno dei cibi più meravigliosi e goduriosi del mondo: il miele.

Ma torniamo a come l’ape può vive in un mese tutta la sua vita; nel tempo ho scoperto he esistono animali che, addirittura vivono anche meno:

  • L’Efemera, un piccolo insetto acquatico che assomiglia alla libellula, vive solo un’ora e mezza. (Adesso aggiungerei l’ emoticon con gli occhi sgranati, la bocca aperta e le mani sulle guancia: tipo l’urlo di Munch).

Allora la mia domanda è diventata ancora più complessa: Come si vive sapendo di poter vivere solo per un’ora e mezza? (sempre emoticon “urlo di Munch”).

Ho lasciato per anni che queste domande restassero tali.

Quando tornavano a fare capolino ponevo loro la giusta attenzione, le osservavo e mi meravigliavo ogni volta come fosse la prima: WOW!. In particolare notavo come, di volta in volta dall’apparizione della domanda, la mia comprensione e prospettiva fossero diverse.

L’osservatore cambia l’osservato

Adesso ha ancora più senso la frase: l’osservatore cambia l’osservato, cioè, significa che la nostra percezione delle cose cambia in base a come cambia l’osservatore (chi le osserva). Questo punto aiuta anche a capire perché rileggendo un libro o vedendo un film a distanza di anni, alcune parti ci sembrano nuove o più comprensibili. Non è il libro o il film ad essere diverso, siamo noi che nel frattempo, abbiamo aggiornato i file!

Oggi la domanda ha integrato qualche elemento in più:

” ….dunque, noi esseri umani che viviamo circa 90 anni come facciamo a vivere  sulla terra sapendo di avere a disposizione quest’arco di tempo?”

Forse 70, 80, 100 anni, secondo il nostro modo di guardare sono tanti o sono pochi, ma cosa direbbe, se ad osservarci fosse lo squalo della Groenlandia ( vive + di400 anni), oppure la vongola artica (vive + di 500 anni) o ancora le spugne di vetro, animali della classe Hexactinellida che si trovano comunemente nelle parti più profonde degli oceani (vive 10.000 anni).

E se ad osservarci fosse il Sole,  che ha una vita di 5 miliardi di anni (è stato stimato), come percepirebbe lo svolgersi della nostra vita in 80 anni?  E ancora le stelle che vivono dai 10 ai 100 miliardi? ( qui, sono doverose dieci emoticon “urlo di Munch”).

“Ci rendiamo conto di questa immensità che ci circonda? Di quando siamo piccolissimi, invisibili, impercettibili…. E’ come quando noi guardiamo i microorganismi attraverso un microscopio”.

Mi accorgo che ci sarebbe ancora tanto da osservare con gli occhi interiori che tutto sanno e tutto vedono, ma mi accorgo anche della mia mente che inizia a dirmi ” ehi, ma dove te ne stai andando?”. 🙂

A mettere un po’ d’ordine tra le mie disordinate e confusionate percezioni,  oggi, arriva Carl Sagan.

Carl Sagan, ideò uno strumento di facile comprensione:  il calendario cosmico,  che, per me, stravolge completamente la visione della linea del tempo, degli anni, dei secoli, della vita di un ape e di quella di una stella. Mi fa rendere conto di quanto la nascita di Gesù Cristo, (un esempio non a caso, che è per me un Grande Maestro) sia avvenuta solo 4 giorni fa!” woww !!!

Come cambia la percezione. Mi sento come se tutto esistesse esattamente adesso che sto cliccando sulla mia tastiera del pc queste lettere che comporranno la frase che state leggendo.  E’ come se vi dicessi: “adesso che state leggendo siete qui con me in questo attimo, e io sono con voi in questo attimo. Adesso si sta svolgendo tutto, tutto insieme”

Ho bisogno di un respiro ….. pausa.

 

Calendario Cosmico di Carl Sagan

 Carl Sagan ideò uno strumento di facile comprensione per orientarci nella storia dell’universo, comprimendo questi 13,7 miliardi di anni di storia in un anno terrestre di 12 mesi. Tale strumento è detto Calendario Cosmico.

Di conseguenza: ogni secondo di questo “anno cosmico” vale circa 444 anni terrestri, un minuto equivale a 26.600 anni, un’ora conta come 1,5 milioni di anni. Se continuate con i calcoli in un giorno del calendario cosmico trascorrono quasi 40 milioni di anni e in un mese saranno passati qualcosa come un miliardo di anni.

Facciamo ordine:

  • Per 1 mese  = 1.250.000.000 anni
  • Per 1 giorno = 40.000.000 anni
  • Per 1 minuto = 30.000 anni
  • Per 1 secondo = 500 anni

 

Cerchiamo di capire bene questo concetto perché sarà la linea temporale attraverso la quale ci muoveremo durante il nostro viaggio-lettura.

 

L’anno cosmico 

cosmic calendar calendario cosmico carl sagan dottoressanatura2 Miliardi di anni in minuti: Carl Sagan e il calendario Cosmico Dottoressa Natura

Big Bang

  • 1º gennaio – Big Bang
  • 10 gennaio – Si formano le prime stelle
  • 1º maggio – Si forma la Via Lattea
  • 9 settembre – Si forma il Sistema solare
  • 14 settembre – Si forma la Terra
  • 25 settembre – Le rocce più antiche conosciute sulla Terra.

Nascita della Vita

  • 2 ottobre – Nascita della vita sulla Terra.
  • 9 ottobre – I fossili più antichi ritrovati sulla Terra.
  • 1º novembre – Sviluppo del sesso.
  • 12 novembre – Fossili più antichi di piante che utilizzano la fotosintesi.
  • 15 novembre – Diffusione degli eucarioti.
  • 1º dicembre – Inizio dello sviluppo di un’atmosfera ricca d’ossigeno.
  • 17 dicembre – Diffusione degli invertebrati.
  • 18 dicembre – Primo plancton di mare.
  • 19 dicembre – Apparizione di pesci e vertebrati.
  • 20 dicembre – Le piante iniziano la colonizzazione dei continenti.
  • 21 dicembre – Compaiono gli insetti. Gli animali iniziano la colonizzazione dei continenti.

Dominio dei giganti

  • 22 dicembre – Compaiono gli anfibi e i primi insetti volanti.
  • 23 dicembre – Compaiono gli alberi e i rettili.
  • 24 dicembre – Compaiono i dinosauri che domineranno per oltre 160 milioni di anni terrestri.
  • 26 dicembre – I primi mammiferi.
  • 27 dicembre – I primi uccelli e fiori.

Estinzione globale

  • 28 dicembre – Estinzione di massa del Cretaceo, muoiono molte forme di vita, compresi i dinosauri.

Dominio dei primati

  • 29 dicembre – Il primo primate.
  • 30 dicembre – Evoluzione del cervello dei primati, compaiono i primi ominidi.
  • 31 dicembre Ore 13:30:00 – Antenati delle scimmie e degli uomini.
  • 31 dicembre Ore 22:30:00 – I primi umani.
  • 31 dicembre Ore 23:00:00 – Uso di armi di pietra.
  • 31 dicembre Ore 23:46:00 – Uso del fuoco.
  • 31 dicembre Ore 23:56:00 – Ultima era glaciale.
  • 31 dicembre Ore 23:59:00 – Prime pitture su pietra in Europa.
  • 31 dicembre Ore 23:59:20 – Nascita dell’agricoltura.
  • 31 dicembre Ore 23:59:35 – Civiltà neolitica.

Inizio della Storia

31 dicembre Ore 23:59:50 – Fine della preistoria e inizio della storia.

  • 31 dicembre Ore 23:59:51 – Invenzione dell’alfabeto e della ruota, Impero accadico.
  • 31 dicembre Ore 23:59:52 – Codice di Hammurabi in Babilonia.
  • 31 dicembre Ore 23:59:53 – Scoperta del bronzo, Guerra di Troia, nascita di Mosè.
  • 31 dicembre Ore 23:59:54 – Scoperta del ferro, fondazione di Cartagine.

Imperi e Dei 

  • 31 dicembre Ore 23:59:55 – Nascita di Buddha e Confucio.
  • 31 dicembre Ore 23:59:56 – Geometria euclidea, fisica di Archimede, astronomia di Tolomeo, Giochi olimpici greci, Impero romano, nascita di Cristo.
  • 31 dicembre Ore 23:59:57 – Invenzione dello zero e del sistema numerico decimale, caduta dell’Impero romano, nascita di Maometto.
  • 31 dicembre Ore 23:59:58 – Nascita della civiltà Maya e dell’Impero bizantino.

Viaggi e scoperte

  • 31 dicembre Ore 23:59:59 – Cristoforo Colombo scopre l’America. Rinascimento in Europa.

Il secondo corrente

  • 31 dicembre Ore 24:00:00 – Inizio della cultura moderna, sviluppo di scienze e tecnologia, Rivoluzione francese, Prima guerra mondiale, Seconda guerra mondiale, primo uomo sulla Luna, esplorazione spaziale.

(fonte: wikipedia)

Come possiamo notare nel mese di dicembre avviene un’eccelerazione improvvisa delle forme di vita.

In questa tabella possiamo notare nel dettaglio il succedersi degli eventi per ogni giorno (24 ore=40.000.000 quaranta milioni di anni). Ci aiuta a capire e a intuire meglio la dimensione del tempo. La nascita di Gesù Cristo risale di fatto a circa 4 secondi fà.

LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM
1 Piante verdi liberano O e N 2 prime cellule Nucleate 3 4 5 6 7
8

 

9

 

10

 

11

 

12

 

13

 

14

 

15 (570 milioni)

Evoluzione delle alche marine

16

Fitofagi alghe marine

17

Trilobiti nel mare. Alghe marine

18

Coralli alghe marine bel

19

Primi vertebrati pluricellulari

20 (430 milioni)

Ammoniti. Prime piante terrestri.

21 Primi pesci. Piante vascolari

 

22 (310 milioni)

Insetti Anfibi. Felci, equiseti.

23

Rettili, ragni. Alberi prime Conifere.

24

Dinosauri, Ginko Angiosperme

25

Ciao a tutti Ciao sono bella 

26 (200 milioni) 

Mammiferi Angiosperme

27

Primi uccelli, primi fiori

28

sempre amore di dio

29 (80-60 milioni)

Estinzione dinosauri (?)

30

Cetacei, cavalli, piante

31

 h:22.30: Ominidi. Ultimi 10 secondi storia documentata

ORE 23.32    L’uomo scopre il fuoco  ORE 23.59,20  Prime tribù agricole  ORE 23.59,35 Prime città scoperte MENO 4” A MEZZANOTTE NASCE GESU’

(Tabella – Libro: Grazie dottor Hamer,  pag:114)

Riflettendo 

Ora, non so come le mie domande mi abbiano potuto far atterrare in questa nuova conoscenza e ancora, non riesco ad avere chiara la connessione che esiste, se esiste, tra le mie domande e quello che ho scoperto qualche ora fa.

Ma sta di fatto che seguendo il filo dell’intuito e il mio entusiasmo, tutto mi ha fatto atterrare qui. Magari le mie domande non ci azzeccano nulla… forse si…. chissà.

Quello che sento è fiducia nelle mie percezioni. Fiducia nell’associazione delle immagini e delle idee che mi appaiono. Fiducia nel cammino, nel percorso… perché la vita che  sia sulla Terra, che sia su altri pianeti, che sia su altri piani, che sia nel passato, nel futuro o nel presente è vita sempre. Ma vita non intesa come vita terrestre, vita come infinito vivere, come infinito essere, vita come “mai fine”.

 

E voi che pensate? Cosa percepite? 

Mi piacerebbe leggervi e conoscere le vostre intuizioni e percezioni. 

 

Federica ♥