Adesso che è arrivata la primavera non posso non parlarvi del Fegato, questo prezioso organo alleato di benessere e salute, non solo fisica ma anche emozionale, mentale e spirituale.

Il fegato  non è solo un organo, è anche un amico, un confidente, un motivatore, un compagno, un alleato della nostra salute, il super personalissimo dietologo, un guaritore, un confidente, un generatore di energia vitale. Il  nostro fegato ci conosce benissimo, ascolta i nostri pensieri e prima che facciamo qualcosa che possa sovraccarico lui innesca tutti i meccanismi per la difesa.

Il fegato è un organo vivo, che pensa e asseconda le nostre scelte donandoci la capacità di reagire alle avversità, di avere coraggio e volontà di superare qualsiasi ostacolo. Il fegato è il guerriero che è in noi.

Per questo vi invito a conoscerlo di più. 

Pensate che il fegato svolge più di 2000 funzioni. E’ un super laboratorio nel quale avvengono attività di stoccaggio, consegne, trasformazione, espulsione, pulizia, creazione e fabbricazione.

Di giorno questo organo è impegnato a lavorare per noi e di notte completa l’opera combattendo altruisticamente per mantenerci sani, tutto a vantaggio nostro e di chi ci circonda.

Il fegato è programmato per essere il regolatore dell’organismo, la roccia su cui tutto si regge, il membro della famiglia che aggiusta tutto anche quando ci sono guai grossi.

Lo stile di vita frenetico, l’eccesso di farmaci, il cibo spazzatura, l’inquinamento domestico e quello ambientale, le emozioni distruttive indeboliscono moltissimo questo organo e di conseguenza l’intero organismo. Quando spingiamo il corpo oltre i suoi limiti per troppo tempo arriviamo al punto in cui perdiamo la pace, poi il benessere, poi la salute. Allora ci ammaliamo. Succede la stessa cosa al fegato: si indebolisce, diventa congestionato, insoddisfatto, frustrato, arrabbiato.

La prima avvisaglia di guerra è avere un “fegato stanco”. Questo è il punto di partenza da cui si possono generare disturbi molto fastidiosi e malattie.

Cirrosi, epatite, ittero, Fegato grasso, tumore epatico: sono queste malattie gravi a riscuotere tutta l’attenzione quando si parla di fegato. 

Quelle appena citate, sono patologie molto importanti, pesanti e anche molto difficili da affrontare, tuttavia non si presentano fin da subito. Non ci si sveglia una mattina con una cirrosi o un’altra di quelle patologie. Prima si sviluppa il fegato stanco: lentamente e silenziosamente, se non siamo consapevoli di quello che sta succedendo e non sappiamo come reagire, il fegato si sovraccarica. Il risultato è che diventa passivo, e non riesce più a svolgere le sue funzioni e a proteggerci bene, per cui le malattie possono prendere il sopravvento.

Quali sono i sintomi e i disturbi del fegato stanco?

Il termine stanco sta ad indicare che il fegato è sovraccarico, stagnante.  Com’è uno stagno? L’acqua è ferma e torbida, a tratti puzzolente; è un ambiente perfetto per la nascita di piccoli agenti patogeni, batteri, microrganismi, insetti ecc. Questa immagine deve portarci a comprendere l’importanza di curare il nostro giardino interiore evitando che il fegato diventi uno stagno, pieno di tossine, batteri, virus..

3 campanelli d’allarme:

  1. La stanchezza cronica: siamo stanchi, anche dopo ore di sonno. Ci sentiamo pensanti, affaticati, gonfi, senza forze, rallentati. Nonostante tutte le vitamine e gli sforzi per farci tornare un pò di energia finiamo per sentirci ancora più stanchi.
  2. La pelle:  spenta, opaca, leggermente rugosa, secca in alcune zone ed eccessivamente grassa in altre.  IL colore varia tra grigio e verdastro. Le occhiaie sono molto pronunciate. Appaiono macchie insolite.
  3.  La bocca e l’alito: la conoscete la sensazione di avere la bocca impastata?!  Avvertiamo un sapore amaro a tratti metallico e l’odore dell’alito è molto fastidioso e intenso. ATTENZIONE: le caramelle alla menta non risolvono il problema!!!

Altri sintomi che ci segnalano la presenza di un fegato sovraccarico e stagnante sono l’acne, la psoriasi, gli eczemi. Anche la pressione alta, il diabete tipo 2, i disturbi affettivi stagionali, la disidratazione cronica, le vene varicose, l’aumento di peso misterioso, il gonfiore, la costipazione e molti altri disturbi hanno origine dal fegato.

Per questo diventa fondamentale acquisire la conoscenza di questa situazione ignota, poichè solo così potremmo agire consapevolmente nel nostro quotidiano, lavorando sulla prevenzione anziché sulla cura. Se il nostro fegato è in difficoltà chiede aiuto dandoci sintomi e disturbi. Bisogna che reagiamo, che facciamo qualcosa per prevenire malattie più gravi riprendendo in mano non solo la salute del nostro amico fegato ma riappropriandoci della nostra vita.

I percorsi detox di primavera, di 3 e 7 giorni, sono un concentrato di pratiche curative, rigenerative e rivitalizzanti per il fegato!! Ho creato questi percorsi disintossicanti per aiutarvi a toccare con mano la sensazione di un corpo ripulito da colle, tossine, radicali liberi, muchi e residui di metalli pesanti e farmaci. Sentirete un benessere non solo fisico ma anche mentale (emozioni e pensieri), ed energetico. 

I cibi che curano:

Frutta: Banane, Albicocche, Ananas, Arance e Mandarini, Datteri, Fichi, Frutti di bosco, Kiwi, Limoni, Melograno, Melone, Mela, Pere, Pesche.

Verdure: Aglio, Cipolle, Crucifere (broccoli, cavoli, rape..), Cetrioli, Sedano, Prezzemolo, Germogli, Carciofi, Melanzane, Patate, Patate dolci, Peperoncino piccante, Ravanelli, Rucola, Tarassaco, Pomodori, Spinaci, Topinambur, Verdure a foglia verde in particolare la lattuga, Zucca.

Le erbe e gli integratori che sostengono:

Aloe vera, Cardamomo, Curcuma, Cardo Mariano, Tarassaco, Carciofo, foglie di Ortica, Ibisco, Foglie di verbasco, Menta piperita, Melissa, Radice di cicoria, Radice di tarassaco, Trifoglio rosso;

Vitamina C, Vitamina D3, Vitamine del complesso B, Vitamina B12, Zinco,  Magnesio glicinato, CoQ10, Spirulina.

Le pratiche salva-vita

Detossinazione e Disinfiammazione

Gli esercizi di ricarica energetica per fegato e cistifellea.