Dolore, bruciore e gabinetto sempre a portata di mano!!! Ecco ci risiamo, è tornata la cistite!!!!

La cistite è un’infiammazione della vescica che può avere forma acuta, cronica o recidivante, con stimolo molto frequente a urinare, spesso accompagnato da senso di pesantezza al basso ventre, dolore e bruciore uretrale. A soffrirne di più sono specialmente le donne per la diversa conformazione anatomica degli uomini. L’uretra femminile è molto breve (3 o 4 centimetri) e ciò facilita la risalita dei batteri verso la vescica. La maggior parte delle infezioni alle vie urinarie è infatti provocata da batteri di origine intestinale come l’Escherichia Coli, responsabile della maggioranza delle infezioni urinarie, tra cui la cistite.

Le cistiti sono spesso recidivanti, anche perché le terapie proposte dalla medicina, principalmente a base di antibiotici, scompensano la flora batterica addominale e locale, producendo un circolo vizioso di pseudo guarigioni e reinfezioni.

 

Quale messaggio ci porta la cistite?

Quel bruciore forte che avvertiamo si trova nella vescica urinaria. Dal punto di vista psicosomatico, la vescica urinaria per le donne e la prostata per l’uomo, la vagina, i genitali esterni, sono collegati agli aspetti sessuali. Tutto ciò che tratteniamo a livello sessuale, come gelosia, rabbia, paura di perdere il controllo, desiderio di possesso, sensi di colpa verso il partner, o verso se stessi, o verso dogmi religiosi, porta ad un indebolimento energetico dell’organo e quindi al nascere del sintomo e/o della problematica.

Quindi cosa fare? Lavorare su se stessi, porsi delle domande osservando questi aspetti per imparare a liberarsi dal senso di paura, dal possesso e dai sensi di colpa 🙂

 

Quali sono i metodi naturali che possono aiutarci?

  1. Ripristinare la flora batterica

Come ogni mucosa dell’organismo, le pareti degli organi e dei dotti del sistema genito-urinario ospitano una flora batterica benefica che le protegge dalle aggressioni dei germi patogeni.

Il mio consiglio è quello di assumere dei probiotici per via orale e degli ovuli-probiotici vaginali da inserire in vagina per almeno tre mesi.

  1. Correggere le abitudini alimentari

Eliminare farinacei bianchi (pizzette, pane bianco, grissini ecc), bevande gassate, zuccheri raffinati e dolci industriali, ricchi di dolcificanti artificiali che inquinano il sangue e sovraccaricano il fegato abbassando le difese immunitarie, impoverendo la flora batterica locale. Preferisci estratti freschi di verdure e frutta,, in particolare il mirtillo rosso, per le sue proprietà antiossidanti e per la presenza nel frutto di proantocianidine in grado di inibire l’adesione di batteri patogeni alle pareti del tratto urinario. Non dimenticare di bere tanta acqua, almeno 3 litri al giorno che possono essere integrati anche con delle tisane al Timo, utile disinfettante per le vie urinarie.

  1. Utilizzare rimedi naturali

– Gemmoderivato di Vaccinium Myrtillis 20 gocce per tre volte al giorno e Vaccinium vitis idea 20 gocce per tre volte al giorno per due mesi; presi separatamente e diluite in pochissima acqua.

– Per rinforzare, Cantharis 5 gocce ogni 10 – 15 min, allungando i tempi con i miglioramenti

-Puoi fare per tre volte al giorno dei lavaggi genitali esterni con acqua molto fredda per almeno 10-15 minuti a lavaggio.

 

Federica♥