Un ritiro speciale per ritrovarci dopo tanto tempo. 

Una “terapia non terapia”:  l’immaginazione. 

L’immaginazione, il contenuto di un’esperienza magica, sacra che arriva dalla nostra parte più recondita. Un filo che unisce la nostra parte visibile con quella invisibile. 

Immaginare vuol dire creare.  

L’immaginazione è tutto.

E’ l’anteprima delle attrazioni che la vita ci riserva. .

[Albert Einstein]

Vivere la montagna 

Grande maestra e insegnante, la montagna ci accoglierà per ricaricare le nostre batterie fisiche, sciogliere resistenze e allentare le tensioni. 

Respirare a pieni polmoni aria pura, aiuterà a portare nuovo ossigeno e nuove informazioni all’organismo.

Cammineremo lungo percorsi meravigliosi tra abeti, querce e faggi. 

Nutrizione Vitale, preparata TUTTI insieme:

Cibo vivo, vitale, energetico non trasformato.

Sperimenteremo un nuovo modo di cucinare insieme di nutrirci con pasti abbondanti, super colorati ad alto valore nutrizionale. 

Il cibo vitale aiuta a ripulire l’organismo, ad alleggerirlo per lasciare il posto al caldo movimento interiore che anticipa l’immaginazione.

I pasti saranno tutti ricchi di frutta, verdure, ortaggi cereali integrali, legumi. 

Terapie con gli elementi naturali della montagna.

Faremo insieme delle dolci passeggiate nella natura incontaminata oltre i 1000 m.s.l.m. Prenderemo naturalmente il sole in alta montagna.

Risaliremo il corso di un ruscello fino a raggiungere polle di acqua fredda e depositi di argilla vergine con la quale praticheremo dei cataplasmi applicandola direttamente sul corpo.   

Immaginazione in natura 

L’immaginazione é una pratica gentile e potente.

Praticata tra i boschi di montagna è connettersi alla madre terra, alla parte più profonda di noi. 

Tutti gli gnomi, le fate, le farfalle e gli abitanti visibili e invisibili della montagna ci accompagneranno in questo cerchio di creazione immaginale.